di Martino Agostoni
Blitz non autorizzato dei 5 Stelle ieri mattina all’ospedale Vecchio. Verso le 11 ai cancelli di via Solferino per l’accesso agli ambulatori attivi nella struttura si è presentato Giuseppe Conte con al seguito molti dei candidati 5 Stelle alle Regionali, oltre alle troupe delle televisioni chiamate per l’occasione. Una visita dell’ex presidente del Consiglio non annunciata alla struttura sanitaria né alla direzione dell’Irccs San Gerardo, che ha creato confusione tra la richiesta del gruppo di politici di poter girare per i padiglioni per vedere le condizioni della nuova Casa di Comunità da poco avviata e le restrizioni date ai visitatori per tutelare gli utenti presenti nella struttura e non avvisati dell’iniziativa elettorale. Una questione che si è conclusa permettendo solo a Conte con i candidati 5 Stelle di fare un rapido giro all’interno della struttura sanitaria.
"Iniziamo da qui – ha detto l’ex premier – perché la sanità è una delle questioni più importanti e la Lombardia ha dimostrato di essere fragile nonostante le sue eccellenze. Questa è una Casa di Comunità e siamo venuti a vedere un progetto importante, ma non basta mettere delle targhe, bisogna riempirla di contenuti. Oggi inizia il mio tour per richiamare l’attenzione dei cittadini lombardi sulla necessità di voltare pagina". Conte ha quindi indicato come "modello in negativo a livello nazionale la sanità ospedalocentrica della Lombardia. Qui ci sono i cartelli della Casa di Comunità, ma siamo lontani da premesse concrete di un progetto sanitario di prossimità territoriale".