ALESSANDRO CRISAFULLI
Cronaca

Desio, binari in via Milano: 70 attività rischiano di finire in trincea

Sul tratto interessato dai lavori si affacciano anche uffici e servizi, due supermercati, tre benzinai e una grande farmacia

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di Alessandro Crisafulli

"Desio è dalla parte dei commercianti", assicura l’Amministrazione comunale. A marzo l’inizio del cantiere della metrotranvia impatterà in modo significativo anche sul territorio desiano, "che non si troverà impreparato all’evento", assicura il Comune.

Basti pensare che nel tratto di via Milano interessato si affacciano con la propria vetrina circa 70 attività, alle quali aggiungere uffici e servizi, due supermercati, tre benzinai, una grande farmacia. Ma anche scuole, banche e la via di accesso al polo sportivo. "La realizzazione della metrotranvia avrà un impatto non indifferente per le attività commerciali dell’asse di via Milano – ha spiegato l’assessora al Commercio Samantha Baldo – e pertanto il relativo intervento di riqualificazione del sistema della sosta comporta un percorso di lavoro e di governance che va nella direzione di valorizzare e rendere più attrattiva la città e il suo commercio".

Proprio la sosta di clienti, fornitori, dipendenti, è una delle preoccupazioni principali, ma non la sola. Con l’approvazione di “Desio da Vivere“, il progetto per lo sviluppo del Distretto urbano del commercio di Desio, lo scorso settembre è stato siglato un accordo di partenariato con Confcommercio, Confartigianato, Pro Loco APS di Desio e l’associazione Arden per riqualificare e collegare il tessuto urbano con tutti i servizi offerti nell’area. In arrivo, per questo, quasi mezzo milione di euro da Regione Lombardia. L’intento è creare strumenti di governance per uno sviluppo sostenibile del territorio e per la realizzazione di programmi e di interventi a favore della competitività dei luoghi del commercio.

"Noi abbiamo chiesto un incontro con Città Metropolitana per poter vedere il progetto – spiega Simone Errico, segretario di Confcommercio Alta Brianza –. Su Desio l’impatto sarà molto importante e la nostra preoccupazione è per tutte le attività lungo la tratta: per loro deve essere garantita l’accessibilità e la sosta, in maniera coordinata e programmata. Vogliamo evitare la replica di quanto accaduto a Cinisello alcuni anni fa, quando il nuovo tram in centro ha portato alla chiusura di 40 attività. Se la metrotranvia avrà un effetto positivo sui trasporti, lo vedremo. Noi dobbiamo far sì che la gente non perda il lavoro".

Sarà necessaria una completa riorganizzazione della via Milano a partire dall’attuale sosta, oltre alla rimodulazione di alcuni percorsi pedonali e al contestuale ridisegno di alcune intersezioni stradali. Diverse, secondo l’analisi del Comune, sono le necessità a cui porre attenzione: ottimizzare e qualificare gli accessi al sistema della sosta veicolare a supporto degli esercizi commerciali di via Milano e delle strade limitrofe; incrementare gli standard di sicurezza stradale per gli utenti vulnerabili; riorganizzare parte dell’attuale sistema di sosta con soluzioni smart parking e di ricarica di veicoli elettrici (mediante fotovoltaico); implementare e realizzare alcune nuove aree da adibire alla sosta veicolare e ciclabile; aumentare gli itinerari ciclo-pedonali all’intorno dell’asse di via Milano.