GIULIA BONEZZI e NICOLA PALMA
Cronaca

Stazione Centrale, lancia pietre con una fionda contro la polizia: gli agenti gli sparano. Grave 27enne richiedente asilo

Milano, l’egiziano che stava dando in escandescenza in piazza Savoia dopo una denuncia per rapina, è stato colpito alla spalla. Operato al Niguarda, si trova in Rianimazione

Milano, 10 maggio 2024 – Un nuovo inquietante episodio di criminalità a Milano, dopo l’accoltellamento del poliziotto alla stazione di Lambrate. Questa volta, siamo invece in piazza Luigi di Savoia, quella antistante la stazione Centrale, per l’esattezza davanti al terminal dove partono i bus per gli aeroporti di Orio al Serio e Malpensa. 

Attorno alle 2.30 della notte tra giovedì e venerdì 10 maggio, la Polizia Ferroviaria è stata costretta a intervenire per bloccare un 27enne egiziano richiedente asilo in evidente stato di alterazione da droghe mentre danneggiava gli arredi della stazione, dopo essere stato denunciato negli uffici Polfer per una rapina.

Polizia di sera di fronte alla Stazione Centrale
Polizia di sera di fronte alla Stazione Centrale

Gli spari

L’uomo, successivamente identificato come Mohamad El Shaad Ali Harga, ha iniziato a lanciare pietre con una fionda improvvisata contro i poliziotti, brandendo inoltre un pezzo di marmo recuperato da una lastra divelta. Anche in questo caso le forze dell’ordine hanno provato a utilizzare il taser che non ha funzionato e, alla fine, hanno sparato un colpo di pistola che lo ha raggiunto alla spalla. Il 36enne è stato portato a Niguarda in codice rosso ma il proiettile non ha leso organi vitali.

L’operazione

L’uomo è stato operato all'ospedale Niguarda: i chirurghi hanno estratto il proiettile che aveva attinto l'uomo al torace, sotto la clavicola, senza lesionare organi vitali. Il 27enne è ora ricoverato nel reparto di Rianimazione, i medici lo stanno lentamente risvegliando.

La denuncia

Poco prima dell’episodio, l’egiziano era stato denunciato per rapina e resistenza all’esterno della Stazione da una pattuglia dell’Esercito Italiano che aveva poi richiesto l’intervento della Polfer. L’egiziano aveva rapinato un cittadino marocchino che, portato in ospedale in codice verde a seguito dell'aggressione subita, si era poi allontanato dal pronto soccorso, facendo perdere le proprie tracce.

Richiedente protezione

Il cittadino egiziano, negativo nella banca dati delle forze di Polizia, era già stato foto segnalato lo scorso 24 aprile 2024 a Belluno poiché richiedente protezione internazionale con pratica approvata. In precedenza aveva fatto istanza ad Ascoli, dove la pratica era stata rigettata per irreperibilità.