DANIELE DE SALVO
Cronaca

Lecco, abusa di un ragazzino sul treno: arrestato 24enne

Recidivo, una volta giunto in stazione era riuscito a scappare ma è stato rintracciato e identificato grazie alle immagini della videosorveglianza sui vagoni

Treno per Lecco

Treno per Lecco

Lecco, 10 maggio 2023 – Orrore sul treno per Lecco. Un passeggero di 24 anni ha violentato un ragazzino di 17 anni.

Nel pomeriggio di lunedì 22 aprile scorso, il 24enne, che è un italiano, all'altezza della stazione di Calolziocorte, si è accomodato in carrozza vicino all'adolescente. Sul vagone non c'era nessuno, quasi tutti i passeggeri erano appena scesi perché arrivati a destinazione. Il più grande ha chiesto con forza al più giovane, che non conosceva, di toccarlo nelle parti intime, afferrandogli le mani per indicargli dove avrebbe dovuto metterle: lui, rimasto da solo e per paura che altrimenti sarebbe stato aggredito o peggio, ha assecondato. Il 24enne però non si è accontentato e si è spinto oltre: si è slacciato i pantaloni, se li è abbassati, si è denudato e ha cominciato a masturbarsi. Il 17enne a questo punto si è ribellato, lo ha spinto via ed è corso verso il primo vagone, alla ricerca disperata del capotreno o di qualcuno che potesse aiutarlo.

Alla stazione di Lecco Maggianico, il 24enne è riuscito a scendere dal treno e scappare. E' comunque subito scattata la denuncia a la caccia all'uomo, che, grazie anche alla visione delle immagini riprese dalla telecamere di bordo, è stato identificato appunto in un italiano di 24 anni, recidivo, con precedenti, sia per violenza sessuale, sia per maltrattamenti, sia per reati contro il patrimonio, che risulta abitare a Calolziocorte.

A casa sua non è stato trovato, ma pochi giorni dopo un agente della Polizia ferroviaria fuori servizio lo ha incrociato e riconosciuto in metropolitana a Milano. Lo ha riconosciuto perché i commissariati di tutta la Lombardia come tutte le pantere e le auto di pattuglia della Polizia sono state disseminate di foto segnaletiche del ricercato. Il 24enne è stato poi riconosciuto pure dalla sua vittima. Ora si trova in carcere a San Vittore.