Bevande scadute e caffè non tracciabile, 2mila euro di multa

Un bar a Monza multato per cibi e bevande scaduti, mancanza di tracciabilità del caffè e altre violazioni. Sanzioni per circa 2.000 euro e possibili chiusure in attesa delle decisioni delle autorità competenti. Attività di controllo per la tutela dei consumatori in corso.

Bevande scadute e caffè non tracciabile, 2mila euro di multa

Bevande scadute e caffè non tracciabile, 2mila euro di multa

Cibi e bevande scaduti, non si sapena neppure da dove provenisse esattamente il caffè sevito al bancone del bar.

Il tutto è costato quasi duemila euro di multa a un locale pubblico di Monza, un bar al quartiere Libertà/Cristo Re.

Agenti della polizia locale e funzionari dell’Ats uniti per la tutela del consumatore.

Nel pomeriggio dell’altro giorno, gli agenti del Comando di polizia locale di Monza, nucleo annonaria e quartieri, congiuntamente ad Ats, hanno effettuato una serie di ispezioni in esercizi commerciali nel quartiere Libertà/Cristo Re.

Durante l’ispezione in un locale pubblico di somministrazione alimenti e bevande, sono stati trovati cibi e bevande scaduti. Un thè freddo ad esempio era scaduto il 29 ottobre dello scorso anno, diverse birre riportavano la propria scadena allo scorso 30 dicembre, un’altra bevanda tonificante risultava da ritirare dal commercio dal 4 gennaio. Alcuni alimenti surgelati erano pure loro da ritirare.

E non solo: è stata infatti accertata anche la mancata tracciabilita del caffè somministrato ai clienti, che risultava probabiolmente da miscele di dubbia origine. Nel locale era stata omessa anche la regolare esposizione dei prezzi.

Tutta una serie di mancanze e violazioni insomma che hanno comportato che siano state alla fine elevate sanzioni per un totale di circa 2.000 euro.

Per eventuali chiusure del locale o sospensioni della licenza si rimanda invece alle relazioni dell’Ats e alla decisione della Questura a cui normalmente vengono inviate queste pratiche.

Queste attività di controllo – fanno sapere dal Comando della polizia locale – proseguiranno anche nei prossimi giorni su tutto il territorio, nel centro storico ma anche nei quartieri per la salute e la sicurezza dei consumatori.

Dario Crippa