Bernareggio, una nuova piazza digitale in 3D per comprare arredamento di lusso

Carola Provasi, responsabile dell’azienda: "Digital Plaza è una finestra sul mondo"

"Uno strumento nuovo per mostrare il ‘Made in Italy’, lo stile e l’eccellenza delle nostre

"Uno strumento nuovo per mostrare il ‘Made in Italy’, lo stile e l’eccellenza delle nostre

Bernareggio (Monza e Brianza), 5 ottobre 2020 - Collezioni e cataloghi virtuali, ma business reale. Esperimento riuscito a Bernareggio dove è nata Digital Plaza, la piattaforma salva-affari che accorcia le distanze con i clienti. Colpa o merito del Covid che ha stravolto la vita e il lavoro delle imprese "niente più commerciali in viaggio e reparto marketing bloccato in smartworking", spiega Paolo Sirtori, alla testa dell’agenzia digitale brianzola Naxa, inventore della nuova soluzione -. Per mettere a punto il rimedio siamo partiti dall’arredamento e da una domanda: come aiutare gli acquirenti a toccare con mano i prodotti nonostante la stanza imposta dalla pandemia?".

Un problema comune anche al settore moda. La collaborazione con Luca Vivanti, architetto e docente del Politecnico di Milano e di Torino, ha aiutato a schiarirsi le idee: "Per mostrare il ‘Made in Italy’, lo stile e l’eccellenza delle nostre imprese, serviva uno strumento nuovo, diverso da quello che nei mesi scorsi abbiamo usato per meeting e riunioni, soprattutto per i marchi del lusso che hanno il proprio punto di forza nell’export. Nel paesi dell’Est e del Medio Oriente la maggior parte delle video-call più comuni non sono utilizzabili, e quelli sono mercati essenziali". 

E’ così che il team di Naxa si è messo al lavoro creando la nuova piazza digitale in 3D, "dove si collabora e si interagisce". Il primo a crederci è stato Provasi, brand dell’arredamento di lusso, con base a Seregno. L’agenzia ha tagliato la piattaforma su misura per le sue esigenze creando un ambiente - Provasi.TV - in cui si possono organizzare eventi, riunioni, video-promozionali e workshop in tre lingue: inglese, russo e cinese. Il debutto un mese fa è stato un successo: "I clienti hanno fissato appuntamenti con architetti e consulenti sui prodotti ai quali erano interessati".

«Digital Plaza è una finestra sul mondo – dice Carola Provasi, responsabile commerciale dell’azienda – ci ha permesso di trasferire come se fossimo dal vivo l’emozione necessaria all’acquisto di un prodotto fuori dall’ordinario. E per noi era essenziale: il 90% del fatturato arriva dall’estero". Per il compratore un tuffo nel bello, realistico, senza muoversi da casa, ma a migliaia di chilometri. «Ci siamo globalizzati senza uscire dai nostri uffici – aggiunge la manager - riaffermando un patrimonio di valori che ci appartiene fino in fondo: storia e tradizione, ma anche innovazione e tecnologia. I buyer hanno accolto la novità con entusiasmo".