GUALFRIDO GALIMBERTI
Cronaca

Barlassina, trovano portafogli e lo restituiscono: la lezione di civiltà di cinque amici di scuola

I ragazzini si sono imbattuti su un marciapiede in un piccolo malloppo di soldi. Dopo essersi consultati lo hanno portato al sindaco, che si è subito complimentato con loro. Il proprietario lo aveva lasciato sul cruscotto: era ’volato’ via assieme al cellulare

I cinque ragazzini che hanno trovato il portafogli col primo cittadino di Barlassina Paolo Vintani e il proprietario con l’integratore donatogli dal sindaco farmacista

I cinque ragazzini che hanno trovato il portafogli col primo cittadino di Barlassina Paolo Vintani e il proprietario con l’integratore donatogli dal sindaco farmacista

Barlassina (Monza) – Un portafoglio con un bel gruzzoletto, carte di credito e bancomat. Cinque ragazzini (età sui 12-14 anni) residenti in paese, quando lo hanno trovato in strada, non hanno avuto dubbi: bisognava correre in municipio per darlo al sindaco Paolo Vintani o alla polizia locale affinché il proprietario potesse essere rintracciato al più presto.

Per loro, naturalmente, sono arrivati i complimenti pubblici del primo cittadino, che ha voluto congratularsi per il bel gesto, per l’onestà e anche per la velocità di reazione. Incredulo, ma decisamente risollevato nel morale, il proprietario del portafoglio che ormai aveva perso ogni speranza di tornarne in possesso.

Il fatto è accaduto nei giorni scorsi. I ragazzini, mentre erano in giro nel centro cittadino, sono stati attirati da un portafoglio ai margini di una strada. Hanno avuto lo scrupolo di fare una verifica: per loro, semplicemente vedendolo a terra, era difficile stabilire se era stato smarrito o se si trattava di qualcosa gettato con maleducazione da chissà chi. Quando lo hanno preso in mano hanno capito subito che il proprietario poteva essere disperato: conteneva ancora tutti i soldi, pare non pochi spiccioli bensì una somma interessante soprattutto per ragazzini. E, all’interno, c’erano anche tutti i documenti di identità.

Tutti insieme hanno concordato che, invece di presentarsi a casa del proprietario, era meglio consegnarlo in municipio. Il sindaco e la polizia locale, poi, sarebbero stati di sicuro in grado di restituirlo a chi di dovere. Vintani ha voluto complimentarsi di persona con i ragazzi e con alcuni dei loro genitori. Col personale del Comune è riuscito a contattare il proprietario, che ha subito chiarito l’accaduto: si era seduto al volante della sua auto, portafoglio e cellulare sul cruscotto, finestrino abbassato per il caldo. Guidando i suoi oggetti sono finiti in strada.

Lui è riuscito a ritrovare il cellulare, ma ormai si era rassegnato a dover sporgere denuncia per il portafoglio e per il suo contenuto, mettendo anche nel conto di dover rifare i documenti di identità. Il sindaco, alla presenza dei ragazzi, gli ha riconsegnato il portafoglio. Da farmacista ha voluto aggiungere qualcosa di suo: al barlassinese anche un integratore che aiuta la memoria e la concentrazione.