Auto si schianta contro un palo

Feriti i due ragazzi che erano a bordo delle vettura, uno è in codice rosso al San Gerardo

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Un 21enne è in gravi condizioni all’ospedale San Gerardo di Monza dopo aver preso in pieno un palo della luce. Un drammatico incidente stradale quello avvenuto nella notte tra sabato e domenica , in viale Trento Trieste. Poco prima delle 23 due giovani, un 21enne di Carate e un 19enne giussanese , mentre erano a a bordo di una Fiat Punto, per cause ancora da accertare, si sono schiantati prima contro un palo della luce e poi hanno terminato la loro corsa contro un albero.

I vigili del fuoco hanno estratto i passeggeri dalle lamiere. A causa dell’urto violento l’autovettura Fiat Punto si è accartocciata su se stessa. Il 21 enne nato a Carate Brianza il 15 marzo 2001, celibe, disoccupato, con il 19enne di Giussano , celibe, studente, incensurato, mentre stavano percorrendo a bordo dell’autovettura Fiat Punto hanno avuto l’incidente.

Il tragico epilogo della serata dei due ragazzi è accaduto in via Trento e Trieste, per cause probabilmente legate all’alta velocità del 21enne, che ha perso il controllo della propria autovettura ed è andato a collidere contro un palo dell’illuminazione pubblica all’altezza del civico 2. Sono intervenuti i Carabinieri dell’Arma locale, i vigili del fuoco di Carate Brianza e il personale del "118" che ha trasportato il conducente, in codice rosso, in pronto soccorso dell’ospedale "San Gerardo" di Monza, dove è stato ricoverato in prognosi riservata in gravi.

Il passeggero, è stato trasportato in codice giallo, al pronto soccorso dell’ospedale di Lecco, dov’è tuttora ricoverato nel reparto ortopedia.

I Carabinieri di Carate intervenuti, hanno proceduto ai rilievi tecnici sottoponendo il veicolo a sequestro penale in attesa dei risvolti sanitari dei due giovani, mentre i Vigili del fuoco e personale della società Enel energia, hanno provveduto alla messa in sicurezza del palo dell’illuminazione pubblica danneggiato dall’auto al momento dell’impatto.

I Carabinieri di Carate hanno richiesto anche gli accertamenti ematologici per rilevare la presenza di alcol o stupefacenti.