Nessuno si presenta per la gestione dell’Astrolabio e c’è il rischio che entro la fine dell’anno il sipario del cineteatro di Villasanta non si alzi. Nessuna cooperativa o azienda ha risposto al bando pubblicato dall’amministrazione alla fine di luglio (e con scadenza il 2 settembre). Un bando che prevede un contratto triennale con un contributo annuo di 43mila euro per la programmazione culturale con almeno 50 spettacoli all’anno (di cui due a ingresso gratuito). Ma il bando pare essere andato deserto e la cooperativa Controluce, che attualmente gestisce l’Astrolabio, il 30 settembre terminerà la proroga del contratto col serio rischio che questa stagione il cineteatro non avrà un cartellone. Così mentre negli altri Comuni è già stata presentata o è in fase di presentazione la stagione teatrale e culturale, a Villasanta si cerca ancora il gestore. Le opposizioni sono subito salite sulle barricate criticando soprattutto la tempistica di pubblicazione del bando con la ricerca, in piena estate e nell’arco di un mese, di un gestore. "Il bando predisposto dall’amministrazione comunale è andato deserto - commenta Gianbattista Pini (Villasanta Civica) -. Era prevedibile e lo abbiamo più volte evidenziato. Solo alla fine di luglio la giunta Galli ha predisposto il bando fissando il termine del 2 settembre per la presentazione delle offerte. È evidente che per un gestore di un servizio di questo tipo è necessaria una programmazione che richiede mesi prima della partenza della nuova stagione: bisogna reperire compagnie teatrali, artisti, collaborazioni e progetti con le scuole…". Un ritardo che potrebbe costare ai villasantesi l’assenza di una stagione all’Astrolabio. "Il primo anno di gestione risulta già gravemente compromesso per l’operatore che dovrà organizzare gli eventi. È evidente che un operatore ha necessità di disporre di una durata della concessione assai maggiore".
Anche la lista civica Io scelgo Villasanta critica le tempistiche dell’amministrazione. "La decisione di pubblicare in fretta e furia il bando a fine luglio e chiuderlo a inizio settembre è stata quantomeno sbagliata, perché è sembrata solamente una risposta che l’amministrazione ha voluto dare all’interrogazione che avevamo presentato in Consiglio comunale - commenta Roberto Frigerio, portavoce di Io scelgo Villasanta -. La giunta deve dare spiegazioni".