È andata sold out da una settimana la cena dedicata al 60esimo compleanno del Centro Mamma Rita, organizzata dal gruppo spontaneo Amici di Mamma Rita, per raccogliere fondi per la struttura, gestita dalle sorelle Minime oblate, a sostegno di ragazzi, mamme e bambini fragili, perché le richieste sono molte più delle risorse.
I preparativi fervono allo Sporting in vista cena di mercoledì 6 novembre, evento benefico e di intrattenimento, sponsor BrianzAcque. Durante la serata Andy dei Bluvertigo offrirà una performance musicale e djset, insieme al prestigiatore Francesco Illusionist. Cuore dell’evento, l’asta dei lavori di Maurizio Galimberti, noto per i suoi ritratti scomposti. Oggetto dell’asta sarà un’esperienza: il fotografo offrirà agli aggiudicatari la possibilità di essere soggetto di un suo lavoro individualmente, o come famiglia o di un tema preferito. Ci sarà poi una lotteria con prodotti offerti da parter locali, tra cui una maglia rossa del Monza donata dal bomber Milan Djuric. "Dopo il primo evento dello scorso anno in cui abbiamo raccolto 17mila euro – ricorda Martina Sassoli, consigliera regionale e promotrice dell’evento – quest’anno puntiamo a quota 20mila".
Come spiega sorella Patrizia Pirioni, responsabile pedagogica del Centro, la novità per il 2025 sarà l’apertura di una Casa alloggio per l’autonomia per tre nuclei familiari mamma-bambini, con un ridotto monitoraggio da parte di un educatore, in vista della reimmissione sociale piena. Requisito fondamentale che la mamma abbia trovato un lavoro. Sarebbe l’ultimo tassello di una filiera di assistenza volta all’indipendenza, per mamme che, per esempio, escono da comunità terapeutiche per tossipendenti. Quindi cominciano con la comunità mamma-bambino H24 (con supporto educativo totale) oggi fruito da 4 mamme con 5 bimbi fra tutte; una comunità genitore-figli (4 mamme e 6 bimbi), con supporto educativo ridotto e poi la comunità alloggio, dove le mamme si aiutano, gestiscono il loro budget e hanno una supervisione educativa minima (budget annuo previsto: 95mila euro). C’è poi la comunità sperimentale, per 6 ragazzi minori stranieri non accompagnati; la comunità per minori mista (5 bambini, maschi e femmine dai 3 ai 10 anni) e il Centro diurno per 23 bambini.