
Presentazione associazione Luganega Monza Brianza
È uno dei simboli della Brianza in tavola e ora ha una associazione che lo difende e lo rilancia. Ieri in Villa Reale è nata l’Associazione produttori Luganega di Monza. "Siamo un gruppo di nove macellerie e salumerie al dettaglio delle province di Monza, Lecco e Como – dicono i maestri della luganega – che a marzo hanno deciso di fondare ufficialmente l’associazione. Il nostro scopo è tutelare e promuovere la Luganega di Monza, i prodotti della macelleria brianzola e le tipicità culinarie del territorio. Vogliamo fare rete con realtà istituzionali, agricole e della ristorazione, favorendo la cultura del “prodotto a chilometro zero“ e la filiera corta".
L’associazione, come sottolinea il presidente Aurelio Sala, intende anche salvaguardare, aggiornare e tramandare le arti e i mestieri del territorio. Infatti al sodalizio hanno aderito aziende che producono la luganega secondo l’antica ricetta tramandata di padre in figlio. Oltre alla "carne di maiale sottilmente tritata - recita il Cherubini nel 1839 - addobbata con sale e droghe e insaccata nell’intestino d’agnello ben pulita", il prodotto comprende vino bianco, marsala e brodo di carne.
Fanno parte del neonato sodalizio
- L'Azienda Agricola Porrinetti di Casatenovo
- L’Antica Posteria di Verano Brianza
- Il mio macellaio di Raverio di Besana Brianza
- Macelleria Beccalli di Costa Masnaga
- Macelleria Giovenzana di Seregno
- Macelleria Ripamonti di Tregasio di Triuggio
- Macelleria Vergani di Inverigo
- Salumenria Bencini di Briosco
- Salumificio Terruzzi di Triuggio
"Abbiamo sentito l’esigenza di proteggere le caratteristiche di questo insaccato – spiega Aurelio Sala – la sua unicità e qualità, frutto di materie prime certificate. Nel contempo vogliamo anche affermare la qualità della tradizione culinaria che trova della luganega uno dei prodotti di punta".
Sono intervenuti alla presentazione anche il consigliere regionale Alessandro Corbetta che ha fatto notare come problemi e gelosie di campanile siano stati superati da persone intelligenti che vogliono far crescere il territorio, valorizzando il loro mestiere. "L’iniziativa – le parole del governatore della Lombardia Attilio Fontana – ricalca il mettere a fattor comune le energie della nostra regione, collaborando insieme con orgoglio. La Lombardia è innovazione, ma non dimentica storia, tradizione e radici culturali, di cui la cucina è una rappresentazione". L’idea ha preso forma già dal 2021, quando una rapprsentanza delle macellerie e salumerie al dettaglio della Brianza si è riunita per discutere sull’opportunità di valorizzare e promuovere la Luganega di Monza, come prodotto tipico. Detto fatto: i produttori si sono subito trovati d’accordo nel dare forma a un’attività volontaria libera, gratuita e senza scopo di lucro. L’aggregazione è aperta anche ad altri possibili aderenti e offre una linea di apertura anche agli appassionati che vogliono assaggiare e acquistare.