REDAZIONE MONZA BRIANZA

Assalti a banche tra Milano e Monza, sequestrati beni per 600mila euro

Il provvedimento riguarda conti correnti, libretti postali e appartamenti riconducibili a un palermitano detenuto a Monza

Carabinieri (Foto di repertorio)

Monza, 23 dicembre 2015 - Beni per 600mila euro: è quanto sequestrato dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Monza, a Palermo, a un rapinatore di banche, I.R., 61enne, palermitano, con precedenti per associazione mafiosa, attualmente detenuto a Monza. Il provvedimento riguarda conti correnti, libretti postali a lui riconducibili e quattro appartamenti - tre nel capoluogo siciliano ed un quarto a Bagheria - il tutto ritenuto frutto di attivita' criminale. Il sequestro si pone in linea di continuita' con una prima tranche di confische, eseguite a ottobre, e relative a 13 immobili nel centro storico di Palermo, per un valore stimato in oltre 2 milioni di euro.

Tutti i provvedimenti scaturiscono dall'operazione denominata "Banda del buco", che, all'inizio dell'anno, ha portato in carcere cinque criminali, componenti di un'associazione a delinquere, responsabile di rapine in danno di istituti di credito nelle province di Milano e Monza Brianza. I rapinatori, tratti in arresto in flagranza a Buccinasco, nel febbraio 2014, nella filiale della Banca Agricola Mantovana, erano stati successivamente riconosciuti responsabili di altre tre rapine: alla Banca Intesa San Paolo di Cusano Milanino, al Credito Artigiano e Valtellinese di Bresso e alla Popolare di Milano di Senago.