BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Concorezzo, caso Asfalti Brianza: stop del sindaco

Cento segnalazioni in poche ore: Capitanio sospende l’attività finché non sarà risolto il problema delle puzze

Una protesta a Concorezzo contro Asfalti Brianza

Una protesta a Concorezzo contro Asfalti Brianza

Concorezzo (Monza Brianza), 6 luglio 2020 - Il sindaco chiude Asfalti Brianza. A Mauro Capitanio è bastata una notte di puzze e di lamentele per scrivere l’ordinanza firmata ieri mattina. L’azienda del bitume non aprirà fino a quando "non risolverà il problema del fetore", spiega il primo cittadino di Concorezzo, in prima linea nella battaglia per la difesa della salute pubblica accanto ai colleghi di Agrate, Brugherio e Monza.

"Non ci sono stati significativi miglioramenti della situazione – spiega – anzi, un peggioramento. Non possiamo permetterci di rivivere l’incubo dell’estate 2019, soprattutto dopo tre mesi di lockdown a causa del Covid. A questo punto sbarrare le finestre sarebbe insopportabile". "Non abbiamo niente contro la società – chiarisce Capitanio – posti di lavoro e produzione stanno a cuore anche a noi specialmente dopo la crisi sanitaria, ma la salute pubblica non può mai essere messa al secondo posto. La durata dello stop dipenderà da loro, prima risolvono, prima riaprono". Le parti si rincontrano domani nella Conferenza di servizi fissata in Provincia, mentre si attende da Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) una pronuncia definitiva sulla natura del fetore.

La perizia voluta e pagata da Concorezzo ne attribuisce l’origine "a una carenza nella manutenzione dei filtri e alla necessità di uno svecchiamento delle macchine che dovrebbero attenuare gli ‘effetti collaterali’ della produzione". Nell’aria non ci sarebbero sostanze nocive "ma il condizionale è d’obbligo finché il lavoro delle autorità sanitarie non sarà concluso". «Le molestie olfattive hanno tolto la serenità a centinaia di famiglie che abitano al confine fra i quattro comuni in lotta da anni per ripulire l’aria dalla puzza acre di gomma bruciata che avvelena le notti di troppa gente". Fra giovedì e venerdì l’ultimo episodio, di buon mattino cento segnalazioni hanno intasato la casella e-mail del Municipio. I problemi sono tornati da due mesi, da quando Asfalti Brianza ha riaperto dopo la quarantena.