Prima a Trento, nel più prestigioso festival internazionale dedicato alla montagna, e poi a Bergamo, in un’altra importante rassegna. Il docu-film “Nelle squame di una trota“, nato dall’avventura ecologista ad alta quota di un gruppo di giovani studenti brianzoli a conclusione del progetto omonimo promosso dal Family Cai Macherio-Vedano in alcune scuole del territorio, sta viaggiando per l’Italia, portando in giro il messaggio lanciato da bambini e ragazzi per la cura e il rispetto dell’ambiente e contro l’inquinamento, in particolare quello legato all’abbandono dei rifiuti plastici in montagna.
Il cortometraggio, realizzato con le riprese e la regia di Mara Moschini e Marco Cortesi di MC Teatro Civile, era stato presentato all’inizio di quest’anno: nelle scorse settimane è approdato prima al Trento Film Festival, la più antica rassegna di cinema dedicata alla montagna, all’avventura e all’esplorazione, nella sezione T4Future, proposto in visione a tutti gli istituti di Trento e provincia, e poi è arrivato anche al Fuori Festival del Bergamo Festival. Protagonisti della pellicola sono 7 studenti delle scuole elementari e medie di Vedano, Macherio e Villasanta, che nel 2021 sono saliti fino al Pian dei Resinelli per un laboratorio di sostenibilità ambientale dedicato a ripulire una zona degradata. F.L.