Arcore, 13 giugno 2024 – Una ragazzina di 14 anni derubata. Un diciottenne rapinato. Tutti sul medesimo treno. E un passante per strada. Ancora colpi sui treni o nelle loro immediate vicinanze. Ma stavolta ci sono anche due arresti, per mano dei carabinieri della Compagnia di Monza.
I militari della Stazione di Arcore, al termine di un’indagine svolta nel corso della notte, hanno infatti sottoposto a fermo di indiziato di delitto due cittadini marocchini senza fissa dimora e irregolari sul territorio dello Stato, rispettivamente di 28 e 25 anni, poiché ritenuti responsabili dei reati di rapina e furto.
Intorno alla mezzanotte dell’altro giorno, è stata segnalata alla Centrale Operativa del Comando provinciale Carabinieri di Monza la presenza, alla stazione ferroviaria di Arcore, di una persona armata di coltello che aveva poco prima consumato una rapina a bordo di un convoglio proveniente da Milano e diretto a Lecco. Alcuni istanti dopo, è stata proprio la vittima, un 18enne residente a Lomagna (in provincia di Lecco), a riferire di trovarsi in quel momento presso la stazione ferroviaria di Carnate e che, mentre era a bordo del treno in prossimità della fermata di Arcore, uno sconosciuto lo aveva costretto a consegnargli il proprio telefono cellulare ed era poi sceso precipitosamente sulla banchina.
Diverse pattuglie della Sezione Radiomobile di Monza e della Stazione di Bernareggio hanno quindi raggiunto i due scali ferroviari per procedere alla ricostruzione dell’accaduto e alle ricerche degli autori. Nel frattempo, hanno raccolto anche la testimonianza di un’altra passeggera 14enne che, mentre si trovava alla stazione di Monza in attesa del medesimo convoglio, era stata a sua volta vittima del furto del proprio telefono cellulare ad opera di due sconosciuti, uno dei quali aveva proprio le stesse sembianze dell’autore dell’altro episodio.
E non basta. Ad Arcore, in prossimità dell’incrocio tra le vie Casati e Roma, era stata inoltre consumata una rapina ai danni di un passante il quale, sotto minaccia di un collo di bottiglia brandito a mo’ di arma, era stato privato di un altoparlante bluetooth. Le ricerche ininterrotte effettuate dalle pattuglie hanno consentito di rintracciare nei pressi della stazione ferroviaria di Arcore dei due nordafricani, addosso a uno dei quali è stata rinvenuto l’altoparlante oggetto della seconda rapina.
Le due persone fermate, su disposizione del p.m. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza, sono state portate alla Casa circondariale di Monza in attesa dell’udienza di convalida.