ALESSANDRO SALEMI
Cronaca

Anziani in “Formula 100“. Bando da 400mila euro per addolcire la Terza età

Azioni finalizzate a contenere il decadimento di persone con lieve fragilità

Azioni finalizzate a contenere il decadimento di persone con lieve fragilità

Azioni finalizzate a contenere il decadimento di persone con lieve fragilità

La vittoria di un bando Cariplo permetterà di avere più welfare per gli anziani. Grazie al progetto “Formula 100“, Monza si è infatti appena aggiudicata 400mila euro del bando Cariplo Welfare in Ageing (la seconda volta di fila dopo lo scorso progetto in partenariato con Brescia). Uno sprint in più per promuovere azioni di sostegno all’anzianità con lieve fragilità da qui al giugno 2027, tra assistenza sanitaria e attività per l’invecchiamento attivo.

Il progetto nasce all’interno di una cornice di stretta collaborazione tra l’Amministrazione comunale, il Terzo settore e una rete di enti territoriali, con al centro la consapevolezza che il sostegno agli anziani non può limitarsi a interventi frammentati, ma debba evolversi verso un sistema integrato, con azioni a carattere preventivo. Per questo si procederà innanzitutto con una mappatura della fragilità degli anziani e poi la definizione di piani di assistenza personalizzati su cinque fronti: mentale e cognitivo, fisico e motorio, nutrizionale e di alimentazione, psicologico e psico-affettivo, e sociale e relazionale.

Una serie di attività coordinate, in un unico programma, che si svolgeranno sia individualmente a domicilio sia all’interno di presidi territoriali. Si prevede di coinvolgere circa 400 anziani, e di rivolgersi a 250 persone con fragilità lieve-moderata con l’obiettivo di migliorare, mantenere o rallentare il decadimento delle capacità dell’anziano, misurate regolarmente tramite indicatori specifici.

Accanto al Comune di Monza vi è un partenariato articolato, con la cooperativa Sociosfera nel ruolo di capofila (attiva da oltre 30 anni nella gestione di servizi per anziani). Altri partner sono Ats Brianza, organizzazioni del Terzo settore come Fondazione Ravasi Garzanti, cooperativa La Meridiana, Meta, Auser, l’associazione volontari Caritas Monza e, per la prima volta, l’Università di Milano Bicocca. Quest’ultima sperimenterà un modello derivato dal progetto internazionale “+Agil Barcelona“, che propone un consolidato programma d’intervento per la cura degli anziani fragili, avviato in Spagna a partire dal 2016, elaborato in co-creazione tra sistema di cure primarie, medicina geriatrica, e fruitori finali.

Formula 100 punta a costruire un modello basato sulla collaborazione tra servizi sociali, sociosanitari e sanitari, attraverso la costruzione di reti di prossimità. Si fonda sull’idea di intercettare tempestivamente gli anziani in condizioni di fragilità lieve, spesso non ancora noti ai servizi sociali o sanitari, e di accompagnarli in un percorso di cura.

Alessandro Salemi