Ancora un camion incastrato nel sottopasso della stazione di Desio Il Comune pensa a una soluzione, allo studio dei limitatori di altezza

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Le immagini, inevitabilmente, rimbalzano sui social network. Suscitando un mix di reazioni, tra divertimento e ilarità, paura e preoccupazione, sconcerto e rabbia. In effetti, sta diventando una vera e propria “pericolosa barzelletta“, la vicenda dei camion e dei tir che – ormai con una certa regolarità – si incastrano nel sottopasso ferroviario di via Tagliabue a Desio. L’ultimo, di una lunga serie, ieri mattina. Una situazione più unica che rara, sul territorio, che va avanti ormai da alcuni anni senza che sia stata trovata nessuna contromisura. Ancora una volta un grosso camion che percorreva la strada che dal quartiere di San Giorgio (e dagli imbocchi della Valassina) porta verso il centro cittadino, disattento o incurante dell’apposita cartellonistica, si è avventurato verso il sottopasso sormontato dalla stazione. Rimanendo inesorabilmente incastrato. Quindi, il solito copione: il forte rumore, la rabbia del camionista sbadato, le risate e le foto dei passanti e di coloro che si trovano in stazione, l’arrivo della polizia locale. E i grossi disagi alla circolazione, con relative arrabbiature degli automobilisti. In tarda mattinata la situazione è stata ripristinata. L’ulteriore pericolo è relativo alla struttura, visto che l’impatto con i camion causa sicuramente dei danni e degli scompensi. Tra l’altro, negli anni scorsi erano già state accertate dai tecnici delle criticità sulla stabilità, poi superate con degli importanti lavori di rafforzamento. "La nostra polizia locale è intervenuta subito ancora una volta – spiega Andrea Villa, vicesindaco e assessore alla sicurezza -. Il problema è noto e lo stiamo affrontando insieme al nuovo comandante: l’intenzione è quella di porre dei limitatori di altezza prima di immettersi in quel tratto, ma al momento non sappiamo ancora le tempistiche precise". Ale.Cri.