Il farmacista-dietologo di Desio Alberico Lemme si è presentato ieri mattina al Tribunale di Monza per la causa civile da lui intentata nei confronti dei due funzionari dell’Ufficio Controlli dell’Agenzia delle Entrate di Monza e Brianza che due anni fa hanno effettuato una verifica fiscale ad una delle sue società e che, secondo il suo racconto, dalle immagini delle telecamere interne sono stati sorpresi a scambiarsi baci, carezze ed effusioni.
Lemme vuole fare condannare al pagamento di oltre 460mila euro i funzionari, citati per comportamento scorretto, illecito e vessatorio, lamentando che i due, tra un’effusione a luci rosse e l’altra, avrebbero "messo mano anche a documenti di altre società che nulla avevano a che vedere con la verifica in questione", finendo per contestare dei "costi di utenze non deducibili" e "affitti troppo alti" in alcuni suoi immobili.
Il farmacista-dietologo desiano sostiene di avere le prove di questi comportamenti illeciti.
Quelle immortalate nei video registrati dalle telecamere interne alla sua società, ma anche quelle contenute invece nei documenti, scritti nero su bianco, affidati ai suoi avvocati per la causa civile.
La causa civile è stata però subito rinviata, dopo l’apertura delle formalità di rito, al 4 febbraio prossimo.
S.T.