GIGI BAJ
Cronaca

Addio alla storica trattoria Spotti di Seregno: un secolo di cassoeula

Ultimo giorno di lavoro per lo storico locale di via Marconi: le sorelle Nadia e Angela hanno deciso infatti di abbassare la saracinesca. La città perde un luogo che ha fatto la storia fra un bicchiere di vino e piatti della tradizione

Addio alla trattoria Spotti. Un secolo di cassoeula

Le sorelle Angela e Nadia hanno continuato finora l’attività di famiglia

Seregno (Monza e Brianza) – Ultimo giorno di lavoro per la trattoria Spotti, storico ristorante della città che per oltre un secolo è stato un punto di riferimento per i buongustai della cucina brianzola. Le sorelle Nadia e Angela hanno deciso infatti di abbassare la saracinesca del caratteristico locale di via Marconi: "A malincuore abbiamo deciso chiudere la trattoria che per decenni è stata gestita da nostro padre Antonio e da nostra madre Anna Pozzi col fratello Gianni, scomparsi qualche anno fa. In questo momento ci sentiamo in dovere di ringraziare tutti i fedelissimi clienti che hanno frequentato la nostra trattoria. Abbiamo lavorato con impegno e tanta passione portando avanti la tradizione della cucina brianzola".

Inserita dalla Regione Lombardia tra le storiche attività imprenditoriali del territorio, la trattoria Spotti ha iniziato ad operare agli inizi nel secolo scorso grazie a Vittorio Spotti che con la moglie Angela aprirono l’osteria Tistoe che si trovava all’incrocio tra via Rossini e via Perego. "Nel 1962 – raccontano le due sorelle – l’attività fu trasferita in via Umberto". In questa struttura sono passati migliaia e migliaia di seregnesi attratti non solo dalla simpatia dei titolari ma soprattutto dai sapori e dai profumi che si sprigionavano dai manicaretti, tutti tipici della cucina brianzola, che venivano preparati nella grande cucina.

Un preciso punto di riferimento anche per le numerose associazioni che hanno trovato sede dagli Spotti: "In mezzo secolo abbiamo ospitato diversi gruppi e associazioni tra cui la vecchia Democrazia Cristiana, il Partito Repubblicano, i Cacciatori, i Pescatori, la sezione degli Arbitri di calcio, i Sordomuti, la società di Hockey Seregno. Una trattoria aperta a tutti. Da noi si mangiava trascorrendo le serate in piacevole compagnia". Dieci anni fa gli Spotti si trasferirono in via Marconi mantenendo sempre la vista sul palazzo comunale e lo storico connubio tra la trattoria e l’annessa gastronomia che consentiva ai clienti un take away tutto rigorosamente brianzolo. La morte, nel giro di pochi anni, di Antonio, Gianni e Anna, ha lasciato una pesante eredità sulle spalle di Nadia ed Angela che hanno continuato a preparare fino a quando è stato possibile cassoela, busecca, risotto con ossobuco, cotoletta alla milanese, polenta con salamini e tanti altri piatti.