Appassionati in fila per la visita con il Fai al convento e alla chiesa di San Francesco, gioiellino dell’architettura provinciale del XVII secolo e al chiostro cinquecentesco dei padri Cappuccini, aperti per “Aspettando la Sagra“, la kermesse in miniatura che a Oreno tiene compagnia al pubblico quando la festa vera e propria non c’è.
Sin dalla fondazione l’evento si svolge ad anni alterni, ma la splendida frazione di Vimercate da tempo si è inventata questo secondo appuntamento e la formula non è poi così lontana dall’originale.
Protagonisti, arte, mostre, bancarelle che nel lungo weekend cominciato giovedì accompagnano gli affezionati nel salto indietro al tempo delle contrade e dei capitani di ventura. Ieri, il primo importante afflusso di pubblico fra cultura e un piatto di gnocchi per celebrare la Biancona, la patata del posto alla quale è dedicata la kermesse, sempre più rara con la crisi climatica che avanza. L’annata è stata difficile: "Ottanta per cento di produzione in meno per colpa della pioggia e della siccità – spiega Giuliano Fumagalli di Agrifoppa, la storica cascina orenese affacciata sul Pagani –. I prezzi sono alle stelle, da 80 centesimi al chilo dell’anno scorso, fino ai 2 euro di quest’anno. Lo stesso appezzamento che nel 2023 rendeva 1 tonnellata, adesso si ferma a 2 quintali. La domanda però è fortissima, specialmente in questi giorni di festa".
E i coltivatori hanno assicurato la specialità ai ristoranti del borgo che in occasione dell’appuntamento mettono a tavola migliaia di persone. Ogni giorno un esercito di golosi fa la fila per gustarsi la star di casa. Un classico di stagione, che oggi fa il bis, dalle 9 riapre tutto: il mercatino degli hobbisti fra pittori e sapori, artisti di strada e mostre. Dalle 10 alle 18.30 il Fai guiderà le visite al Casino di caccia Borromeo con i suoi affreschi quattrocenteschi, mentre alle 17 si potranno scoprire i tesori custoditi in San Michele, la chiesa parrocchiale. Alle 12 e alle 19 gli stand gastronomici offriranno menu tipici e al parcheggio di via Carso ci sarà a disposizione un’area bimbi. Per la frazione un tuffo nella storia che ne celebra le radici fra passato e presente.