A Limbiate l’albero di Falcone I ragazzi dell’istituto agrario diventano coltivatori di legalità

La talea del Castiglioni deriva da alcune gemme del ficus che cresce vicino alla casa del giudice. Presenti alla cerimonia anche i genitori di Luca Attanasio, l’ambasciatore assassinato in Congo

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di Gabriele Bassani

È arrivata qualche giorno fa a Limbiate una talea dell’albero di Falcone, messa a dimora all’interno dell’Istituto Agrario Luigi Castiglioni. Si tratta di un’iniziativa che fa parte di un progetto nazionale di educazione alla legalità ambientale, denominato “Un albero per il futuro“, promosso dal ministero della Transizione Ecologica.

Il progetto prevede la donazione e messa a dimora nelle scuole italiane di circa 500mila piantine: a tutt’oggi sono quasi 900 gli istituti scolastici che hanno aderito e intrapreso questo percorso verso la consapevolezza dell’importanza degli alberi per il contenimento dei cambiamenti climatici e la conservazione ambientale con il supporto dei carabinieri della biodiversità. Per la consegna a Limbiate, insieme ai carabinieri c’era anche il sindaco Antonio Romeo e c’erano anche i genitori di Luca Attanasio, l’ambasciatore italiano, di Limbiate, assassinato in Congo, di cui tra qualche giorno sarà ricordato il secondo anniversario della morte.

"È un onore, per il nostro Istituto, ricevere la talea dell’Albero di Falcone – ha commentato la dirigente scolastica Viviana Guidetti –. Nei nostri progetti educativi riteniamo infatti fondamentale l’impegno per sensibilizzare gli studenti sulle tematiche della legalità e della lotta alle mafie. Tutto ciò anche in un’ottica di salvaguardia e sostenibilità dell’ambiente".

I rappresentanti di classe dell’istituto si sono assunti l’impegno di adottare la preziosa pianta simbolica e l’impegno di curarla adeguatamente per gli anni futuri, affinché si mantenga sempre vivo nel tempo il ricordo dei coraggiosi esempi di lotta per la giustizia. Anche la talea impiantata a Limbiate deriva da alcune gemme del ficus che cresce nei pressi della casa del giudice Falcone, assassinato nel 1992 dalla mafia, prelevate grazie alla collaborazione fra Carabinieri, Fondazione Falcone, Comune e Soprintendenza di Palermo e duplicate nel moderno Centro nazionale carabinieri per la biodiversità forestale di Pieve Santo Stefano (Arezzo). Questi alberi contribuiranno a formare il grande bosco diffuso formato dalle giovani piante messe a dimora da tutti gli studenti e che sarà visibile su un’apposita piattaforma web che ne monitorerà la crescita e lo stoccaggio di anidride carbonica.

Le autorità presenti l’altra mattina alla cerimonia di consegna della talea a Limbiate hanno fatto visita al corbezzolo dedicato all’ambasciatore di Pace Luca Attanasio, la pianta che venne messa a dimora nel maggio del 2021, all’interno del giardino dei “Magici Frutti“, nell’area verde dell’Istituto agrario.