A lezione di cooperazione

A lezione di cooperazione

A lezione di cooperazione

Una sessantina di ragazzi impegnati a confrontarsi sul tema dell’uguaglianza, anche attraverso la partecipazione a laboratori concreti. Si è svolta ieri allo Spazio Rosmini l’iniziativa “La cooperazione scende in piazza“, organizzata da Confcooperative con il coinvolgimento del mondo della scuola. Protagonisti gli studenti di terza superiore del Mosè Bianchi di Monza e del Martino Bassi di Seregno.

"È la tappa finale di un percorso avviato all’inizio dell’anno scolastico – spiega Monica Pozzoli, presidente della cooperativa Betania di Monza – e che si è articolato in diversi momenti. Lo scopo è quello di entrare nelle scuole del territorio per raccontare il mondo cooperativo e per aiutare i ragazzi a sviluppare una capacità di ragionamento". Quest’anno il tema scelto è stato quello dell’uguaglianza, che gli stessi studenti hanno voluto scomporre nelle sue diverse sfaccettature: l’identità, la differenza, la partecipazione. Ne hanno parlato online nel periodo autunnale, con l’intervento di esperti, ieri si sono cimentati in laboratori pratici. Al loro fianco, la cooperativa Betania di Monza e la cooperativa La Fucina di Rho. "È un progetto che portiamo avanti ormai da sette anni nelle classi terze – racconta Marco Meregalli, vicepresidente di Confcooperative Milano e dei Navigli, nonché coordinatore per l’area di Monza e Brianza –. L’uguaglianza è uno dei valori principali del mondo cooperativo. Le decisioni e le relazioni sono definite non sulla base di un principio gerarchico, bensì sulla base della collaborazione e della partecipazione dei soci alla vita cooperativa". Meregalli è convinto della bontà del progetto. "Attraverso questo progetto che proponiamo in modo convinto nelle scuole i ragazzi imparano a interrogarsi su temi di attualità".

Gualfrido Galimberti