A gennaio-febbraio già 27 tragedie

Aumento inaccettabile degli infortuni mortali in Lombardia nei primi due mesi del 2024 rispetto al 2023, con 27 casi registrati. Maggiori incidenti nell'industria e tra lavoratori stranieri. Denunce all'Inail in crescita.

Impennata di infortuni in Lombardia nei primi due mesi

del 2024. L’anno inizia peggio di com’era finito, nonostante

il 2023 avesse già lasciato dietro di sé una lunga inaccettabile di morti bianche. Secondo i dati Inail aggiornati al 29 febbraio in Lombardia gli infortuni mortali a gennaio e febbraio sono stati 27 rispetto ai 19 dello stesso periodo del 2023. In maglia nera il Bresciano con sei casi, il doppio rispetto al 2023.

Undici fanno capo all’industria, 3 nelle costruzioni, altrettanti nel trasporto e magazzinaggio, due nel commercio all’ingrosso e nella riparazione di veicoli. Otto casi hanno coinvolto lavoratori stranieri; in 23 si trattava di maschi, quattro invece le lavoratrici decedute lavoro. Tredici avevano fra i 50 e i 59 anni. In crescita anche le denunce all’Inail

per infortuni più o meno gravi: 18.386 tra gennaio e febbraio 2024 rispetto ai 16.468 dello stesso periodo 2023.