Aiuti fino a 10mila euro per attività, per riaccendere le vetrine lungo le strade della città, in particolare nel centro storico e nelle frazioni di Bareggia e Santa Margherita. Ci saranno 100mila euro in tutto a disposizione per rilanciare i piccoli negozi di vicinato a Lissone, grazie a un bando attivato dal Comune e dal Distretto urbano del commercio. E’ l’iniziativa messa in campo dall’Amministrazione sfruttando sia finanziamenti ottenuti dalla Regione sia risorse prese dal bilancio del municipio. I fondi potranno essere richiesti da qui al 29 settembre: si tratta di contributi a fondo perduto, rivolti alle "micro, piccole e medie imprese che svolgono vendita al dettaglio di beni o servizi, somministrazione di cibi e bevande e prestazioni di servizi alla persona", come estetisti, parrucchieri, negozi di tatuaggi o legati alla cura e al benessere. Requisito fondamentale, avere una vetrina su strada o all’interno di una corte. I contributi copriranno il 50% delle spese sostenute dai commercianti, fino a massimo 10mila euro, per riqualificare e ammodernare negozi esistenti o per aprire e avviare nuove attività.
"Con il bando - spiega la sindaca Laura Borella - intendiamo promuovere e consolidare la ripresa dell’economia locale, sostenendo gli investimenti diretti degli imprenditori nell’ambito del Distretto urbano del commercio, una realtà che riveste un ruolo fondamentale per il territorio in quanto consente di attivare sinergie preziose. Mi auguro che questa opportunità venga colta appieno dalle imprese". Dei 100mila euro complessivi a disposizione, 72mila sono stati stanziati dalla Regione e quasi 28mila dal Comune.
"L’obiettivo - sottolinea Borella - è aiutare le attività del commercio di vicinato in centro e nelle frazioni. Tra le spese coperte dal bando ci sono, ad esempio, l’affitto dei locali, i costi per arredi, macchinari e attrezzature".
Fabio Luongo