"Siamo consapevoli delle nostre qualità, dobbiamo avere fiducia in noi stessi. Servirà lucidità contro uno Spezia in grandissima condizione che nelle ultime due trasferte non ha subito gol". È un richiamo a non sottovalutare gli Aquilotti quello lanciato da mister Stefano Pioli: "Sarà importante, fin dalle prime battute, giocare con determinazione e attenzione". Ad un solo punto dalla vetta, il Milan è il rivale numero uno dell’Inter per la conquista dello scudetto. I 48 punti totalizzati da Ibrahimovic & C. sono il frutto di ben quindici vittorie, tre pareggi e tre sconfitte. Con 46 gol realizzati l’attacco milanista è il secondo per prolificità del torneo, con Zlatan Ibrahimovic capocannoniere della squadra (otto gol), seguito da Rafael Leao (5), Olivier Giraud (5), Franck Kessie (5). Gli Aquilotti dovranno prestare molta attenzione alle punizioni dirette delle quali i milanisti sono specialisti. Ventitré le reti subite. Il rendimento del Milan tra le mura amiche è inferiore a quello in trasferta dove ha totalizzato 26 punti: al ‘Meazza’ ha, infatti, vinto sette volte, pareggiato una e perso due (contro il Sassuolo e il Napoli) per un totale di ventidue punti. Il sistema di gioco è il 4-2-3-1.
Il portiere Maignan guiderà un reparto difensivo composto da Florenzi sulla destra, Hernandez sul versante opposto, Kalulu e Gabbia centrali. Al centro della mediana vi sarà la coppia inedita Krunic e Bakayoko, quest’ultimo in sostituzione di Tonali, assente per squalifica. In attacco, sulla fascia destra, giocherà Saelemaekers (in ballottaggio con l’ex Crotone Messias), Leao sul versante opposto, con Diaz che stazionerà a ridosso di Ibrahimovic (o Giroud). Indisponibili: Tonali (squalificato), Tomori, Romagnoli, Pellegri, Kjaer, (infortunati), Ballo-Touré, Kessie e Bennacer (Coppa d’Africa). Recuperati Calabria e Castillejo.
Fabio Bernardini
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