
Kovacic, il migliore dei suoi
Handanovic 5,5: subisce due reti, anche se non per sua responsabilità. Per il resto, poco impegnato, non brilla. Ranocchia 5: si perde De Ceglie sul tiro di Cassano lasciandolo libero di insaccare il 2-0. Vidic 4,5: il suo liscio dopo 5' sul cross di Rispoli mette fuori tempo tutta la difesa e regala al Parma l'1-0. Col passare del tempo non migliora. Juan Jesus 5: come i suoi colleghi di reparto non riesce a dare tranquillità al suo portiere. Né ai tifosi. Obi 6 (52' Hernanes 5,5): il nigeriano si fa anticipare da De Ceglie sul gol ma in fase offensiva mette sempre il suo piedino nelle azioni più pericolose dell'Inter. Hernanes invece sbaglia molto ma il suo ingresso regala all'Inter un'altra faccia (e un altro modulo, con la difesa a 4, che dà più sicurezze alla retroguardia). Medel 5,5: poco presente, manca di intensità. Kovacic 6,5: inventa, tenta di mettere in ritmo i compagni e domina a centrocampo. Da solo, però, non basta. Dodò 6: E' uno dei più vivaci della formazione nerazzurra nel primo tempo (non è difficile). Corre, attacca, scodella palloni in mezzo all'area: peccato solo che non ci sia mai nessuno a raccogliere i suoi assist. Kuzmanovic 6,5: (73' Bonazzoli): quando non prova l'inserimento cerca di far male dalla distanza, gli manca solo la mira. Palacio 4,5: crea poco e sbaglia tutto che gli altri costruiscono per lui. Decisamente fuori forma. Icardi 4: evanescente.
Mazzarri 4: il cambio di modulo con la difesa a 4 cambia faccia all'Inter, ma è tardivo. Al Parma, già in vataggio, non resta ormai che chiudersi in difesa e poi sperare nel contropiede. Missione, per altro, compiuta alla perfezione.