Milan-Torino 1-0, Giroud segna e torna decisivo: Pioli scaccia la crisi

Basta il colpo di testa del francese per conquistare un successo che mancava da oltre un mese

I festeggiamenti di Giroud e compagni

I festeggiamenti di Giroud e compagni

Milano, 10 febbraio 2023 – Terzo confronto in tre mesi e mezzo, tra Milan e Torino, con il Diavolo alla caccia della vittoria dopo quattro sconfitte consecutive. In un San Siro quasi sold out, che ha tagliato il traguardo del milione di presenze della tifoseria in questa stagione, i rossoneri finalmente trovano i tre punti grazie al colpo di testa di Giroud nella ripresa e la terza piazza momentanea.

Stefano Pioli si schiera con il 3-4-3, in attacco Leao torna titolare dopo due panchine consecutive. A destra Saelemaekers, riposa capitan Calabria. In retroguardia fiducia a Thiaw insieme a Kalulu e Kjaer, mentre in panchina si rivede dopo otto mesi e mezzo anche Ibrahimovic. Mossa a sorpresa di Juric: a centrocampo giocano il classe 2004 Gineitis, all'esordio in A, e il 2000 Adopo. I granata hanno vinto entrambi i precedenti incontri: prima la gara d'andata di campionato (il 30 ottobre scorso), 2-1 a Torino, poi la sfida a eliminazione diretta degli ottavi di Coppa Italia, 1-0 a San Siro ai supplementari.

Il direttore di gara Ayroldi dà il fischio d’inizio al match e i rossoneri iniziano a spingere subito: Brahim Diaz pesca con un pallonetto Theo Hernandez a sinistra ma il suo tentativo di tiro in porta è fuori misura. Il Toro risponde con Gineitis che cerca di servire un compagno con un colpo di tacco ma la palla non arriva a Ricardo Rodriguez perché Kjaer intercetta. Sono gli ospiti, con il passare dei minuti, a rendersi maggiormente pericolosi, prima con un mancino di Miranchuck dalla distanza (conclusione di poco alta), poi con una serie di corner mal sfruttati e, infine, con il sinistro rasoterra di Sanabria che, liberissimo di calciare, sfiora il vantaggio mandando il tiro di poco fuori.

Al 20’ è ancora il numero 9 granata a provarci ma Tatarusanu si fa trovare pronto sul suo tiro ravvicinato ma Ayroldi aveva fermato il gioco prima del tiro dell'attaccante, riuscito comunque ad entrare in area rossonera con troppa facilità. Al 27’ il Diavolo batte un colpo con una bella combinazione tra Tonali, Theo Hernandez e Leao e la conclusione del portoghese viene deviata in angolo da Singo mentre poco dopo è il difensore francese a cercare la conclusione ma la mira è ancora sbagliata. Due minuti dopo e Kjaer si prende il giallo travolgendo Singo in ripartenza ma il fallo era prima di Adopo su Leao: la cosa scatena le lamentele del Milan e di Pioli in particolare, apparso molto agitato fin dall’inizio del match.

Al 37’ il danese rischia grosso quando inciampa da solo e controlla male, a due passi da Tatarusanu: alle sue spalle c'è Sanabria che si ritrova il pallone tra i piedi ma non riesce a beffare il portiere di casa. Il primo tempo termina quindi a reti inviolate con i rossoneri mai pericolosi e incapaci di giocare come vorrebbero, certamente anche per merito della squadra di Juric, attenta e aggressiva. A inizio ripresa Juric punta su Linetty al posto di Gineitis mentre Pioli ripropone gli stessi undici del primo tempo: il Toro riparte forte e Adopo tenta il destro, murato, dopo appena due minuti.

La prima vera chance per i rossoneri arriva al 54’ quando Giroud da sinistra cambia gioco per Leao che però si trova la strada sbarrata dal portiere granata, mentre due minuti dopo è il francese a sfiorare il vantaggio su assist di Brahim ma la sua conclusione di potenza in area viene disinnescata in due tempi sulla linea di porta da Milinkovic-Savic. Al 62’ il francese non sbaglia e, su cross perfetto dalla sinistra di Theo Hernandez, di testa segna il gol del vantaggio rossonero. Juric si affida a Karamooh per Adopo mentre Pioli opta per Gabbia al posto di Kjaer e al 74’, su corner a rientrare di Miranchuk, Tonali davanti alla porta rischia l’autogol ma la palla termina fuori: Gabbia sbaglia un retropassaggio a Tatarusanu e regala un angolo al Torino.

Un minuto Kalulu si invola a sinistra e con un tocco di esterno destro mette il pallone in mezzo dove Theo è tutto solo e conclude di prima col sinistro mancando di un soffio la porta. Dentro De Ketelaere, fuori Brahim Diaz tra i rossoneri, fuori Vlasic e Djidji, dentro Rajonjic e Gravillon tra gli ospiti negli ultimi dieci giri d’orologio dove i rossoneri cercando di gestire il vantaggio e il Torino prova a riacciuffare il pareggio. Prima dei cinque minuti di recupero concessi Pioli inserisce Origi, Calabria e Pobega per Giroud, Saelemaekers e Tonali ma, a parte, un corner mal sfruttato dagli ospiti, non si registrano altre occasioni. Il Diavolo ritrova il sapore della vittoria e tre punti per provare a uscire dalla crisi che l’ha colpito.

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