FULVIO D’ERI
Milan

Il Milan stravince a Napoli: clamoroso poker rossonero al Maradona

Il Diavolo, reduce da una serie di sconfitte, ritrova il passo giusto e scavalca l’Inter al terzo posto

Napoli-Milan 0-4, clamoroso poker rossonero al Maradona

Un Milan sontuoso e in formato scudetto sbanca il Maradona e rifila un pesante 4-0 al Napoli. Reduce da una serie di risultati negativi in campionato, una serie di sconfitte che avevano fatto preoccupare il popolo rossonero, il Milan è andato a violare il campo della capolista Napoli al termine di un match quasi perfetto. Il ritorno al l 4-2-3-1 sicuramente ha giovato ad alcuni giocatori (Leao su tutti) ma è stato lo spirito visto in campo ieri sera ad aver impressionato. Il Napoli, dominatore del campionato, è stato sorpreso dalla aggressività del Milan che è riuscito a inaridire tutte le fonti del gioco degli avversari dominando il match come nessuno si sarebbe atteso.

Ottimi segnali per il doppio scontro col Napoli nei quarti di finale della Champions League (andata a Milano il 12 aprile e ritorno a Napoli il 18). A 10 giorni dall’andata dei quarti di Champions League, le due squadre si sono incontrate al Maradona in campionato. Assenti per infortunio Ibrahimovic, Messias e Kalulu, Pioli schiera il Milan con il “vecchio” e caro 4-2-3-1 con Maignan tra i pali, Calabria a destra, Kjaer e Tomori al centro e Theo sulla sinistra. Bennacer e Tonali cintura di centrocampo davanti al terzetto composto da Brahim Diaz, Krunic e Leao dietro a Giroud. Spalletti deve fare a meno del capocannoniere del campionato Osimhen e di Olivera e manda in campo il Napoli col 4-3-3 con Meret in porta, linea difensiva a 4 con Di Lorenzo, Rrahmani, Kim e Mario Rui, centrocampo con Lobotka regista in mezzo a Anguissa e Zielinski. Davanti il tridente con Politano, il “cholito” Simeone al centro e Kvaratskhelia.

Milan subito pericoloso sull’asse di sinistra. Gran tacco al volo di Leao per Theo che va sul fondo e dà un bel pallone al centro per Brahim Diaz che tira troppo debolmente in porta favorendo l’intervento (facile) di Meret. Al 6’ azione sulla sinistra del Napoli, cross di Zielinski per Simeone che da centro area manda però alle stelle. Milan in vantaggio al 17’ al termine di una grande azione. Strepitosa azione a centrocampo di Brahim Diaz che fa fuori Lobotka e Mario Rui con un tocco di suola e lancia in profondità Leao. Il Portoghese lascia sul posto Kim e supera Meret in uscita con un bel tocco. Il Milan continua a giocar meglio e al 25’ raddoppia. Triangolo tra Leao e Giroud, palla al centro di Bennacer per Brahim Diaz che fa fuori Mario Rui con un dribbling e da pochi metri fredda Meret con un tiro sotto la traversa.

Il Napoli si scuote e al 28’ Lobotka impegna Maignan con un tiro da 25 metri. Ma poi il Milan imbriglia la manovra degli azzurri e al 43’ Leao va via sulla sinistra e serve Brahim Diaz che calcia forte sul primo palo, Meret si rifugia in angolo. Al 3’ di recupero gran botta di Politano dal limite con Maignan a deviare con sicurezza in angolo. Milan in gran spolvero anche ad inizio della seconda frazione. Leao ruba palla a Di Lorenzo e vola per 50 metri sulla sinistra, palla a Bennacer e imbeccata per Giroud che controlla bene il pallone e incrocia sfiorando il palo alla sinistra di Meret. Al 9’ azione pericolosa del Napoli, con Kim in proiezione offensiva che crossa forte al centro costringendo Maignan, posizionato male, ad un intervento difficile. Napoli che cresce. Kvara sulla sinistra pesca bene in area Mario Rui che si gira e batte forte di sinistro, Maignan manda in angolo con un intervento di... faccia!

Nel miglior momento del Napoli, il Milan cala il tris. Minuti 15’ del secondo tempo. Ennesima palla recuperata da Tonali a centrocampo e palla a Leao che si beve Rrahmani e di sinistro supera Meret per il 3-0. Al 21’ del secondo tempo la perla di Saelemaekers a calare il poker per il Milan. Il belga, subentrato da alcuni minuti a Diaz, salta tre difensori napoletani, peraltro fermi come statuine, e mette nel sacco con un tocco preciso sotto le gambe di Meret. Gran gol. E Saelemaekers al 26’ si produce in un doppio dribbling e poi tira in porta da 30 metri costringendo Meret alla deviazione in angolo. Al 38’ del secondo tempo errore di Tomori, palla di Kvaera per Raspadori che calcia però a lato. Al 40’ con lo scatenato Saelemaekers che impegna ancora Meret. E’ l’ultima emozione, il Milan stravince a Napoli e scavalca l'Inter al terzo posto.