ILARIA CHECCHI
Milan

Il Milan torna in vetta: 4-0 al Crotone con Ibra e Rebic

Doppiette per lo svedese, 501 gol realizzati a livello di club, e il croato

Ibrahimovic

Milano, 7 febbraio - Il Milan scende in campo a San Siro 5 contro il Crotone ultimo in classifica, pronto a rispondere all'Inter per riprendersi la vetta: missione compiuta, poker calato e Zlatan Ibrahimovic che festeggia il traguardo dei 500 (+1) gol realizzati a livello di club. La vetta torna dunque rossonera grazie alle doppiette dello svedese e di in un ritovato Rebic.

In campo

Pioli schiera Leao e Rebic dietro Ibra, titolari Tomori e Meité: nuovo stop per Bennacer, costretto a saltare la gara di oggi a causa di una bronchite e qualche linea di febbre, out anche Kjaer e Diaz. Fuori causa anche Sandro Tonali a causa di una borsite all’Ileopsoas. Stroppa senza Messias, giocano Ounas e Di Carmine.

Ibra storico

Pairetto dà il fischio di inizio e il Milan si fa subito pericoloso con Kessiè prima e Meité subito dopo mentre gli ospiti si fanno vedere con un'azione personale di Ounas conclusa con un tiro finito abbondantemente oltre la traversa. Al 6’ viene annullato un Gol a Calabria per fuorigioco dopo uno splendido colpo di tacco di Leao, ma la posizione irregolare era di Ibra. I rossoblù ci riprovano poco dopo ancora Ounas con l'esterno che dribbla Rebic e calcia improvvisamente costringendo Donnarumma a deviare in corner: Crotone ancora avanti al 10’ stavolta con il colpo di testa fuori di Di Carmine, bravo ad eludere la marcatura di Tomori. Il Diavolo non sta a guardare e all’11 spreca una clamorosa chance: Theo Hernandez scatta per 70 metri, arriva al limite dell'area e serve Leao che calcia a botta sicura ma Golemic salva con un intervento fondamentale. Calabria ci prova di nuovo al 16’ e al 24’ il Milan va ancora una volta vicino al gol: lancio lungo di Kessié per Rebic, il croato arriva in area e mette in mezzo per Saelemaekers che viene però disturbato da Leao al momento del tiro. Alla mezzora ci pensa Zlatan Ibrahimovic a portare in vantaggio i rossoneri e a segnare il suo gol numero 500 a livello di club: uno-due dentro l'area con Leao e a tu per tu con Cordaz lo svedese non sbaglia. Nonostante la rete subita il Crotone non demorde e prova a rendersi pericoloso con un colpo di testa di Di Carmine ma Donnarumma para.

Rebic implacabile

Nella ripresa Pioli sostituisce Saelemaekers con Castillejo e il Milan prova a gestire la partita: al 60’ è Leao a impegnare Cordaz con un tiro preciso deviato in angolo prima di lasciare il posto a Calhanoglu. Tre minuti dopo ci pensa ancora Ibrahimovic a sfruttare al massimo la giocata di Hernandez. che dalla sinistra mette in mezzo un pallone perfetto che lo svedese deve solo appoggiare in rete. 2-0 rossonero che diventa velocemente tris secco di casa grazie al colpo d testa perfetto di Rebic al 69’: la difesa del Crotone diventa un colabrodo e un minuto dopo Ante Rebic sfrutta l’assist di Calhanoglu e con una volée infila Cordaz per il 4-0. Venti minuti da giocare e ospiti raggelati dai quattro gol incassati: girandola di cambi su entrambe le panchine, con Pioli che si affida a Mandzukic e Hague al posto dei due goleador di giornata ma il ritmo partita cala vistosamente con il Crotone che si affaccia dalle parti di Donnarumma ancora con Rispoli all’83’ (tiro alto sopra la traversa). L’arbitro non concede recupero e il Milan torna in vetta alla classifica.