LUCA TALOTTA
Milan

Milan, Cutrone ci crede: "Siamo una squadra vera"

L'attaccante rossonero dopo il successo sulla Samp: "Al fianco di Higuain mi trovo a mio agio"

L'esultanza di Cutrone dopo il gol alla Sampdoria (Lapresse)

Milano, 29 ottobre 2018 - L'atttacco c'è, la difesa no. L’importante in questo momento, però, è l’essenza di tutto, la vittoria. Il 3-2 alla Sampdoria fa tornare il sorriso a Gattuso, che trova in soli novanta minuti le reti di Higuain, Cutrone e Suso. Per quest’ultimo, oltretutto, si tratta del primo gol a San Siro nell’anno solare 2018.

L’esterno spagnolo non riusciva a far esultare il Meazza dal 13 dicembre 2017, quando andò a segno contro l’Hellas Verona nella gara valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia: «Per noi è una vittoria importantissima - ha commentato lo spagnolo a fine gara - se vinceremo con il Genoa saremo vicini al nostro obiettivo». Settimo assist in Serie A, lo spagnolo è leader della classifica dei passaggi vincenti in Italia grazie all’ultimo fornito a Cutrone: «Dobbiamo migliorare ancora ma siamo sulla strada giusta - ha concluso lo spagnolo, che poi sul momento della squadra e sul tecnico Gattuso ha precisato - non è tutto buio e non c’è dramma; il mister sta facendo un ottimo lavoro. E penso che non ci sia una persona migliore di lui». Suso per Cutrone. Nel gioco degli assist, il primo manda a segno il secondo che continua la sua cavalcata con numeri impressionanti: cinque gol e un assist in stagione, con soli 237 minuti giocati. Per il classe ‘98 una marcatura o un passaggio vincente ogni 40 minuti: «È un piacere sentire le parole del mister su di me, ma tutti hanno aiutato la squadra dimostrando di stare in partita anche dopo lo svantaggio - le parole dell’attaccante rossonero - abbiamo dimostrato di essere una squadra ed un gruppo unito. E mercoledì abbiamo la grande occasione per entrare tra le prime quattro e la prepareremo al meglio».

Cresce a vista d’occhio l’intesa con Higuain: «Lo sappiamo tutti che attaccante è, non per niente detiene il record di reti in Serie A - ricorda Cutrone - è un onore giocare vicino a lui. Cercherò di migliorarmi sempre e ascoltare i suoi consigli». Come contro la Roma, Patrick e Higuain protagonisti; ma se ai tempi dei giallorossi fu il numero 63 rossonero a sfruttare l’assist del Pipita, ieri le parti si sono invertite: «Mi sto trovando benissimo con lui - prosegue ancora Cutrone - all’inizio abbiamo fatto un po’ di fatica perché avevamo cambiato modulo ma poi abbiamo preso le giuste distanze. Le parole nel riscaldamento? Io e Gonzalo parliamo spesso, in campo e in allenamento, per me i suoi consigli sono oro». Protagonista anche Diego Laxalt, schierato per la prima volta esterno alto di sinistra: «Ora facciamo così sempre, già da mercoledì, con questa mentalità si può fare, è la testa giusta», le sue parole.