FULVIO D'ERI
Milan

Champions: il Milan vola agli ottavi, Salisburgo travolto 4-0

Un risultato che in casa rossonera mancava da 8 stagioni. A San Siro decidono la doppietta di Giroud e le reti di Krunic e Messias

Il Milan vince contro il Salisburgo e passa agli ottavi

Milano – Il Diavolo ritorna in paradiso. Superando per 4-0 il Salisburgo in uno stadio San Siro gremito e festante, il Milan (al quale sarebbe bastato anche il pari) si è garantito la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League, risultato che in casa rossonera mancava da 8 stagioni. Un’eternità. Ieri, soprattutto nei primi 45’ minuti, non è stato un Milan sontuoso ma poi ad inizio ripresa ha chiuso i conti e fatto impazzire di gioia i suoi tifosi, accorsi ancora in massa a sostenere i propri beniamini. San Siro stasera era uno spettacolo. E al 90’ tutta la curva sud in delirio, con sbandierata e cori per tutti.

Passano solo 3’ minuti e il Milan è già pericolosissimo. Rebic per Giroud che allarga a sinistra per Theo Hernandez che lascia partire un gran sinistro dal limite che bacia il palo di sinistra ed esce sul fondo. Al 10’ brivido per i tifosi rossoneri. Pessimo passaggio di Kjaer, palla rubata e assist per Kjergaard che ha calciato a botta sicura appena dentro l’area trovando sulla sua strada un monumentale Tomori, bravo a ribattere la conclusione. Scampato il pericolo il Milan è passato in vantaggio al 14’. Azione insistita di Theo e Leao e tiro del portoghese deviato in angolo.

Dalla bandierina va Tonali che pesca al centro dell’area Giroud che di testa gira in rete con precisione e prepotenza. Milan che concede qualche spazio, come al 16’ quando Adamu si è girato bene in area ma ha calciato debolmente da buonissima posizione tra le braccia di Tatarusanu. Al 25’ contropiede del Milan, Theo Hernandez va via sulla sinistra, arriva al limite dell’area e spara un bel sinistro. Maldestra respinta del portiere ospite e Giroud ribadisce la palla in rete ma il gol viene annullato per un fuorigioco del francese. E due minuti dopo altro brivido per il Milan con Kalulu che in scivolata anticipa Okafor pronto a far secco Tatarusanu da pochi passi. Il Salisburgo quando attacca fa male.

E al 37’ Tatarusanu deve distendersi per respingere un insidioso tiro dal limite di Sucic. Poi Leao si sveglia ma al 40’, dopo una progressione di 30 metri attende troppo e quando conclude a rete Solet è pronto a respingergli il tiro. E al 43’ Tatarusanu è attentissimo a respingere in uscita una girata di Adamu su cross dalla sinistra di Kjaergaard. Il Milan parte forte nel secondo tempo e dopo nemmeno un minuto chiude i conti. A farlo è Krunic, il peggiore dei suoi nei primi 45’ minuti, che usufruisce di una bella sponda di testa di Giroud e sempre di testa fa secco Kohn facendo esplodere la curva sud. E al 12’ della ripresa il Milan cala il tris.

Gran apertura di Bennacer per Leao che si porta a spasso mezza difesa e mette al centro dove Dedic “cicca” l’intervento consentendo a Giroud di mettere facilmente in rete. Al 22’ cross di Theo dalla sinistra, Leao si coordina benissimo ma il suo tiro colpisce la traversa. Nel finale il Salisburgo ha provato a segnare il gol della bandiera ma il Milan ha fatto buona guardia e al 90’ Messias, al termine di una bella azione personale, ha calato il poker con un bel sinistro sul secondo palo.

Milan-Salisburgo, le pagelle rossonere: Giroud implacabile, Theo Hernandez sicurezza