Mihajlovic, onorato confronto Berlusconi
Milano, 5 luglio 2015 - Mille tifosi e un applauso d'accoglienza alle 10 di mattina: al terzo allenamento del Milan, sul campo esterno. Sono stati molti a voler dare un segnale d'affetto, sostegno e fiducia ai rossoneri e al nuovo allenatore, Sinisa Mihajlovic che ha impartito tanto lavoro d'intensità e ha raccomandato: «Usiamo la testa, è importante ragionare!». Dopo la seduta, giocatori e allenatore si sono fermati per foto e autografi. Da lunedì 6 fino al 20 luglio, inizierà il ritiro vero e proprio: la squadra si sottoporrà a due allenamenti al giorno, fermandosi a dormire a Milanello.
Dopo riscaldamento, corsa e stretching, la squadra ha fatto una esercitazione tecnica su passaggi, controllo palla e conduzione su tre stazioni di lavoro. Poi è iniziata una fase di possesso palla cinque contro cinque con sei jolly, due al centro del campo e quattro ai vertici. In seguito i rossoneri si sono dedicati alla corsa con cambi di ritrmo e altro possesso palla 6vs6 con tre jolly al centro. A seguire ancora lavoro atletico e corsa con cambi di ritmo. Prima di concludere l'allenamento ancora possesso palla 7 contro 7 con tre jolly. Montolivo e Antonelli hanno svolto alcuni esercizi in gruppo ed altri a parte in base alle loro specifiche necessità di lavoro e sono sul campo esterno. Lavoro a parte oggi in palestra invece per Niang, Menez, Paletta e Cerci.
ANTONELLI - "Sto molto meglio dell'anno scorso e in accordo con lo staff medico abbiamo deciso di fare un po' di corsa senza palla e piano piano tornero' ad allenarmi con il gruppo - dice Luca Antonelli ai microfoni di Milan Channel -. Siamo molto carichi perche' non possiamo permetterci di fare una stagione come quella dell'anno scorso, perche' noi siamo il Milan e sicuramente siamo tutti molto motivati a fare molto meglio". Secondo l'ex terzino del Genoa "non si puo' vedere il Milan decimo in classifica, ora speriamo che il campionato arrivi in fretta, teniamo tantissimo anche alla Coppa Italia e cercheremo di lottare su tutti i fronti".