
Keisuke Honda (Afp)
Milano, 4 novembre 2014 - "Il Milan è una buona squadra, siamo con il Mister, ci crediamo e faremo bene. Abbiamo iniziato un percorso nuovo da due mesi e dobbiamo trovare sempre nuove soluzioni per il nostro gioco". Il trequartista rossonero Keisuke Honda, a Casa Milan per un evento Braun e Fondazione Milan, ha parlato del momento non facile che sta attraversando la squadra dopo la sconfitta casalinga con il Palermo.
Poi, ha analizzato i problemi principali: la condizione fisica e la fine dell'effetto sorpresa: "Dopo la bella partita di Verona nelle ultime tre non abbiamo creato buone occasioni. Credo che siano due le ragioni: la prima é la condizione fisica, perché con un calendario di tre partite in una settimana non é facile rimanere in forma. E poi ora gli altri ci studiano, sanno cosa facciamo e ci servono buone soluzioni". "Adesso abbiamo un calendario duro, ma sappiamo cosa fare. Siamo sottoposti ad un lavoro intenso e siamo sempre sotto la lente", ha aggiunto il giocatore giapponese tra le note più positive di questo inizio di stagione. "Dall'anno scorso non ho cambiato niente, anche l'anno scorso volevo fare bene. Mi hanno aiutato tanto il Mister i miei compagni di squadra. Ho bisogno di lavorare duro tutti i giorni per la squadra - ha ammesso - Voglio segnare ancora molto". A chi gli chiede se si alleni anche a casa, Honda ha detto sorridendo che "non posso rispondere a questa domanda, troppo privata. Io dico a me stesso di fare sempre di più - ha evidenziato - Torres e Menez? Non sono preoccupato di giocare con loro, mi piacciono tutti e due, loro sono bravi, gioco volentieri con entrambi. Sto studiando l'italiano, ora sono contento di lavorare a Milanello capendo l'italiano ogni giorno di più".