(Milano)
di Sergio Gianni
Meno male che Luciano Gualdi c’è. Perché il trentaduenne centrocampista, finora autore di sei reti, è il capocannoniere della Pro Sesto. Anche al loro bomber d’emergenza, inevitabilmente, gli ospiti si affideranno nel recupero di questo pomeriggio con la Giana. Sia per strappare un risultato positivo in un confronto fondamentale nella rincorsa alla salvezza, sia per guarire da una sterilità offensiva evidenziata dal solo gol biancoceleste messo a segno nelle ultime otto partite.
"Adesso – sottolinea Gualdi – siamo attesi da due finali in chiave salvezza: la partita con la Giana e quella successiva allo stadio Breda con il Piacenza. Intanto, con lo 0-0 ottenuto a Lecco domenica scorsa, abbiamo sistemato un altro mattoncino utile al raggiungimento del nostro obiettivo d’inizio campionato, la permanenza in Serie C. Certo, ultimamente facciamo fatica in zona gol, ma vedo che tutto il gruppo sta progressivamente migliorando. E questo l’ho notato nei due incontri più recenti".
L’allenatore Francesco Parravicini, rispetto al turno precedente, recupera l’attaccante D’Amico dopo una giornata di squalifica. Maffei, squalificato per due turni dopo la partita con la Pergolettese, non sarà invece disponibile, così come l’infortunato Sala. Ma resta il fatto che il gruppo biancoceleste, strapazzato dalla tempesta Covid (la partita odierna è l’ultimo dei tre recuperi causati dai contagi), ha ormai ritrovato l’antica unità. Ritrovasse pure qualche lampo in attacco, il raggiungimento della quota-salvezza potrebbe essere cosa fatta nel giro di due-tre partite. "A Lucca – precisa Gualdi – siamo stati bravissimi a vincere uno scontro-diretto e ad aumentare così il solco tra noi e le altre inseguitrici. I punti messi in palio dalla partita di Gorgonzola hanno lo stesso valore. Se dovessimo ripeterci qui, per le altre diventerebbe difficilissimo raggiungerci".
La retroguardia sestese, recuperati i titolari, ha resistito agli assalti di Pro Vercelli e Lecco, due compagini d’alta quota. Ma per fare il salto di qualità e assicurarsi altri punti pesanti, serve sempre quel gollettino atteso da troppo tempo. Proprio Gualdi, nel confronto del 3 febbraio con l’AlbinoLeffe, realizzò la doppietta del 2-2. Da allora la Pro Sesto, due gol nella stessa partita, li ha soltanto sognati.
"In effetti – commenta il centrocampista – solo ora mi sono rimesso a posto. Ho impiegato tre settimane per tornare in forma, prima mi capitava di essere a corto di fiato. Io e i compagni dobbiamo essere più concreti sotto porta per sfruttare le poche occasioni che ci concedono. Nelle ultime due partite, comunque, un paio di occasioni mi sono capitate. Stai a vedere che la prossima volta faccio gol".