"Ce la siamo giocata fino alla fine, peccato"

Mister Andreazzoli: "Mi è piaciuto come l’abbiamo interpretata, ma non siamo stati premiati. Maignan è stato super come all’andata"

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Aurelio Andreazzoli, 68 anni, ha ottenuto in campionato 8 successi, 8 pareggi e 13 sconfitte: la vittoria in Serie A manca dal 12 dicembre (Foto Alive).

L‘Empoli se la gioca, si difende anche con ordine e ci prova fino alla fine ma a San Siro è il Milan a fare festa. Pur non smuovendo la classifica, comunque, la sensazione è che questa squadra possa tranquillamente fare quei pochi punti che mancano per salvarsi. Anche se nelle ultime due partite ha forse creato un po‘ meno di quanto ci aveva abituato nelle precedenti uscite: "Beh, col Genoa è stata più una partita di calcio storico e ci siamo dovuti adeguare, col Milan ti trovavi davanti la difesa più importante del campionato, quindi non era certo facile – esordisce mister Andreazzoli – Poi, devi avere anche la buona sorte che quelle poche situazioni che crei possano essere premiate, invece come all‘andata Maignan è stato ancora una volta superbo. Mi è comunque piaciuta l‘interpretazione del gioco che abbiamo avuto nel secondo tempo". "Per quanto riguarda l‘approccio alla partite questo dipende anche dagli avversari e il Milan è stato aggressivo, ben messo in campo e con le idee chiare – prosegue il tecnico azzurro – Noi gli abbiamo comunque dato una mano perché non siamo stati precisi nella partenza dell‘azione. Tuttavia, il piglio con cui abbiamo giocato la ripresa mi lascia molto soddisfatto perché abbiamo lottato fino in fondo, costringendo il Milan a perdere tempo per arrivare al 94‘". Un atteggiamento, quello dell‘Empoli, che è sicuramente merito della mentalità che è riuscito a dargli l‘allenatore: "E‘ un lavoro che parte da lontano – conclude Andreazzoli – c‘è tanto da fare soprattutto con una squadra che poca esperienza in questa categoria, ma se sei credibile nel lavoro quotidiano i ragazzi poi ti vengono dietro e noi abbiamo la fortuna di avere 25 calciatori che possono giocare tutti indistintamente".

Soddisfatto invece Stefano Pioli. "E’ stata una partita gestita bene, senza rischiare troppo. Abbiamo trovato un avversario che ha corso tantissimo, ma in fase difensiva abbiamo lavorato bene concedendo poco. All’inizio del secondo tempo ci siamo accontentati palleggiare e questo non ci ha permesso di far salire il baricentro. Non essendo riusciti a dominare la gara siamo però stati bravi a controllarla".

Simone Cioni

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