Calcio, Serie D. Tritium e Club Milano. Un punto ciascuno e qualche rammarico

La Tritium e il Club Milano non riescono a portare a casa la vittoria, pareggiando rispettivamente contro la Clivense e la Real Calepina. I tecnici Di Blasio e Scavo sono rammaricati per i gol subiti allo scadere.

Tritium e Club Milano. Un punto ciascuno e qualche rammarico

Tritium e Club Milano. Un punto ciascuno e qualche rammarico

Si rammarica per il pari nel finale la Tritium, raggiunta dalla Clivense (1-1) ma al contempo si consola anche per l’ottimo punto che muove la classifica del girone B della serie D. Tre punti sfumati allo stadio La Rocca, in un match giocato a porte chiuse (nella foto in azione il centrocampista Andrera Lazzaro) per decisione del giudice sportivo. "A un certo punto pensavamo di portarla a casa, ma c’è anche il valore degli avversari - afferma il tecnico Daniele Di Blasio -. Sapevamo che sarebbe stata una partita di sofferenza, che abbiamo affrontato con qualche assenza pesante. È chiaro che siamo rammaricati per aver preso gol alla fine".

Anche il Club Milano è reduce da un pari interno a Pero contro la Real Calepina, con l’esordio pure di Giovanni Foschiani, terzino classe 2003, appena ingaggiato, prodotto del settore giovanile del Pordenone. "Abbiamo preso gol alla fine - dice mister Scavo- dopo aver rischiato quasi nulla. È stata una partita difficile, abbastanza equilibrata negli episodi, poi purtroppo abbiamo incassato gol su calcio piazzato a tempo praticamente scaduto ed è logico che sia rimasta un po’ di amarezza. Abbiamo chiuso poco le azioni, ci è mancato sempre l’ultimo tocco e la qualità con il guizzo finale. Era una gara da portare a casa, non dovevamo perdere la marcatura sul corner del loro pareggio".Luca Di Falco