
Mateo Kovacic esulta per il gol contro il Cagliari
Cagliari, 23 febbraio 2015 - In attesa del derby della Lanterna, l'Inter aggancia il sesto posto in compagnia di Sampdoria e Genoa. Battuto 2-1 il Cagliari, con terza vittoria consecutiva. Decidono le reti di Kovacic e Icardi. Solo una sfortunata autorete di Carrizo, al posto di Handanovic, aveva riaperto i giochi. Fatale un rimpallo della sfera che aveva incocciato il palo su tiro di Longo.
Dopo il pressing iniziale sardo l'Inter prende in mano il gioco perche' il Cagliari allenta i ritmi. In avvio di ripresa l'Inter passa e lo fa con Kovacic, che segna un "rigore in movimento" dopo un contrasto tra Icardi e Avelar: gol liberazione per il croato. Il Cagliari pero' non molla e crea insidie: con Cossu, M'Poku e Longo. Difesa dell'Inter in bambola, Juan Jesus ci mette una pezza sull'incursione di Avelar. Nel miglior momento del Cagliari, pero', l'Inter raddoppia: Medel per Icardi, finta su Capuano e sinistro sotto l'incrocio dei pali per l'argentino, che torna a esultare e aggancia il capocannoniere Tevez a quota 14 gol. La partita non e' finita c'è ancora tempo per l'autorete di Carrizo provocata da Longo (di proprieta' dell' Inter). A 15' dal termine forcing Cagliari, Inter in apnea: Longo ha altre due chances, M'Poku e' scatenato. Campagnaro viene graziato da Mazzoleni per un intervento da kung fu su M'Poku, ma l'Inter conquista i tre punti. Il Cagliari finisce ko ma con queste prestazioni Zola puo' centrare comodamente la salvezza.