
Promette spettacolo la nobile arte all’Allianz Cloud. Domani sera, in un evento organizzato in sinergia tra la milanese Opi Since 82 e Matchroom di Eddie Hearn, nel nuovo PalaLido si svolgerà una notte di boxe con due titoli in palio.
Nel clou il fiorentino Fabio Turchi (18-1 con 13 KO) affronta l’imbattuto Dylan Bregeon (11- 0-1 con 3 KO) per la vacante cintura dell’Unione Europea dei pesi massimi leggeri. La sfida meneghina è un crocevia molto importante per il fuoriclasse ella Opi Since 82.
Lo Stone Crusher toscano è il numero 6 nella classifica dell’European Boxing Union e numero 9 al mondo nella classifica dell’International Boxing Federation. L’attuale campione d’Europa è quel Tommy McCarthy contro cui Fabio Turchi ha perso ai punti per decisione non unanime l’11 ottobre 2019 a Trento con in palio il titolo internazionale WBC. Una sconfitta che il fiorentino non ha digerito ed infatti vuole la rivincita: conquistare il titolo dell’Unione Europea è un passo in quella direzione. "Diventare campione è indispensabile per ottenere una chance per il titolo continentale - esordisce il toscano - e battere McCarthy renderebbe ancora più speciale conquistare la cintura EBU". Il palcoscenico europeo potrebbe essere un trampolino di lancio per una sfida mondiale in futuro: "E’ l’obiettivo di ogni pugile - conclude Turchi -: sono sicuro che continuando a vincere, un giorno combatterò per il titolo mondiale".
I pesi supermedi imbattuti Ivan Zucco (12-0 con 10 KO) e Luca Capuano (11-0 con 2 KO) si batteranno per il vacante titolo italiano, mentre Francesco Patera (23-3 con 8 KO), che è stato campione del Belgio e per due volte ha avuto la cintura di campione d’Europa dei pesi leggeri, sfiderà il toscano Nicola Henchiri (9-3-2, 0 KO). "Un altro importante test attende Fabio Turchi con la sfida contro Dylan Bregeon per il titolo dell’Unione Europea - conclude Christian Cherchi della Opi Since 82 -. Finalmente, Francesco Patera e Vladislav Melnyk si affronteranno per il vacante titolo Mondiale Silver WBC, ma abbiamo anche un interessante titolo italiano tra due pugili imbattuti come Ivan Zucco e Luca Capuano.
Armando Casamonica (1-0) sfiderà invece il 21enne croato Matija Petrinic (1-5) sulla distanza delle sei riprese. Casamonica avrebbe dovuto affrontare Davide Calì, ma quest’ultimo si è infortunato. Si tratta del secondo match professionistico per Armando Casamonica, che ha debuttato lo scorso 19 dicembre a Rozzano superando ai punti il serbo Milovan Dragojevic.
"Abbiamo messo sotto contratto Armando Casamonica perché crediamo in lui – commenta
Alessandro Cherchi – e non mi riferisco solo al talento pugilistico: Armando ha la passione per la boxe che lo spinge ad allenarsi seriamente ed infatti ha detto più volte che il pugilato è la sua priorità e che vuole arrivare al titolo mondiale".
Lorenzo Pardini