Sandro Pugliese
Sport

Basket, l'Armani non molla Gentile: il capitano corteggiato da Nba e Cska

Milano vuole farne una bandiera. Oltre a Ragland e Mbawke si cercano due lunghi di caratura internazionale

Alessandro Gentile

Milano, 1 luglio 2014 - Ormai si sta delineando sempre di più quale sarà la strategia per costruire l’Olimpia del futuro, quella che dovrà consolidare la leadership nel nostro campionato di Serie A e proverà a diventare una costante ad alto livello anche in Europea. La “frattura” tra la componente italiana e quella straniera sembra sempre più evidente, nel senso che sarà soprattutto la prima parte della squadra quella che dovrebbe essere quello zoccolo duro da cui si ripartirà. Difficile rivedere tanti degli stranieri che quest’anno hanno giocato e vinto in biancorosso, nonostante da più parti (leggi Langford, Jerrells e Moss), seppur in tempi diversi, sono arrivate dichiarazioni di grande disponibilità a rimanere a vestire la maglia dell’Emporio Armani. Per quel che riguarda gli azzurri la dirigenza sta già parlando con Riccardo Sbezzi, procuratore di Alessandro Gentile, per un prolungamento e adeguamento del contratto del giocatore votato MVP della finale scudetto. L’obiettivo è far diventare Gentile sempre più una “bandiera” della squadra allungando il contratto, alzandolo a circa 800.000 euro a stagione con l’opzione di uscire dallo stesso nell’estate 2016 qualora volesse provare la carta della NBA. La concorrenza europea ad alto livello c’è, CSKA Mosca su tutte, ma l’Olimpia ha dalla sua parte il fatto che comunque il giocatore biancorosso è legato ai milanesi ancora da un contratto per la prossima stagione. Da quest’oggi è “free agent” Nicolò Melli che ha terminato il quadriennale firmato al suo arrivo a Milano, ma la sua conferma sembra scontata. Già in partenza per l’Argentina invece l’idolo del Forum Bruno Cerella, ma solo per una lunga vacanza nella sua terra natale.

Della “rivoluzione straniera” le due novità quasi certe sembrano essere Joe Ragland, da Cantù, e Trevor Mbakwe, da Roma, che potrebbe essere già annunciati anche nei prossimi giorni, mentre sembra che le prossime priorità potrebbero essere due lunghi di livello internazionale proprio per permettere alla squadra del confermato Luca Banchi di fare il salto di qualità in Europa con gli stessi Melli e Mbakwe di rincorsa completare il pacchetto lunghi (difficile possa farne parte Gigli che a livello contrattuale da oggi torna a essere un giocatore dell’Olimpia, dopo il prestito degli ultimi mesi a Reggio Emilia). E se il CSKA tenta Gentile e Langford (l’americano potrebbe comunque andare in Turchia, anche senza passaporto), dai russi potrebbe arrivare l’ex canturino Micov. Da oggi inoltre è iniziato anche il camp del progetto Armani Junior Program in quel di Predazzo (Trento) che raccoglie circa 300 ragazzi nell’arco di due settimane provenienti dalle parti più disparate d’Italia.