Melegnano, il leghista di ferro Paolo Grimoldi contro il Ponte sullo Stretto: “Una cag**a pazzesca”

Il politico ha pubblicato un video in cui attacca duramente le scelte del suo partito e del segretario Matteo Salvini: “Io non mi capacito che siamo riusciti a farci digerire la legge Fornero”

“Il ponte sullo stretto di Messina? Una cagata pazzesca”. A criticare pesantemente il progetto tanto caro al leader della Lega Matteo Salvini è proprio un leghista della prima ora, Paolo Grimoldi, deputato del Carroccio dal 2006 al 2022. Alla festa per i trent’anni della Lega a Melegnano, il politico ha pronunciato un discorso molto duro – poi pubblicato da lui su Facebook – contro partito e il suo recente riallineamento su questioni storicamente importanti per il suo elettorato (tra cui la revisione della legge Fornero).

"Quattordici miliardi per il ponte sullo stretto di Messina, ve lo dico chiaramente, lo ritengo una cagata pazzesca. Punto”, ha detto Grimoldi citando la celebre frase di Fantozzi sulla Corazzata Kotiomkin.

“E non tollero che mi venga detto – ha continuato il leghista – come prima mi è stato detto mentre fumavo una sigaretta, ‘sono andato a prenotare una tac in regione Lombardia per una visita sanitaria, me l’hanno data a maggio-giugno 2024’ e poi noi diamo 14 miliardi per fare il ponte sullo stretto di Messina, quando la mattina alle 8 sulla tangenziale di Milano, a pagamento, aumentate due volte nell’anno in corso, siamo imbottigliati. E la priorità è il ponte sullo stretto di Messina. Ma stiamo scherzando?”.

“Io non mi capacito che siamo riusciti a farci digerire la legge Fornero. Io vorrei un partito che quello che mi dice il giorno prima del voto nella campagna elettorale, fa il giorno dopo, non l’esatto contrario. Perché se no è meglio Mastella, perché Mastella il giorno prima dice che pensa solo al sud e il giorno dopo pensa solo al sud”.

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