Milano - Cittadini comuni, esponenti di partito e della società civile si sono riuniti in piazza della Scala, nel cuore di Milano (a pochi passi da Palazzo Marino, il municipio di Milano) per chiedere che il presidente del Consiglio, Mario Draghi resti alla guida del governo fino al 2023, termine della legislatura. A partire dalle 18.30 di ogg (lunedì 18 luglio) qualche centinaia di persone si sono date appuntamento davanti alla sede del Comune meneghino, per prendere apartecipare all'iniziativa 'Con Draghi, per il futuro dell'Italia e dell'Europa', la mobilitazione lanciata qualche giorno fa da parte di alcuni cittadini.
"Oggi in piazza c'è l'Italia che lavora e ha bisogno di essere governata da una mano salda come quella di Draghi - ha affermato Marco Detti, presidente dell'associazione Per l'Italia con l'Europa -. Rivolgiamo un appello al Parlamento e ai politici perché confermino il percorso del governo Draghi, importante per gli italiani e per il bene della società civile, dell'economia e della nostra gente. Senza Draghi è come se si togliesse la corrente improvvisamente agli ospedali: si fermerebbe tutto, dal percorso di aiuti alle persone per il rincaro del costo della vita e delle bollette, al Pnrr, fino alle riforme sul digitale e la scuola. Sarebbe drammatico".
Tra i partiti che hanno aderito alla manifestazione pro Draghi Azione, +Europa, Italia Viva. Presenti anche professori universitari e imprenditori. Diverse le bandiere esposte tra cui quella di Buona destra, il tricolore italiano, la bandiera europea e quella della pace. Davanti a Palazzo Marino è stato esposto anche uno striscione con la scritta blu: 'Con Draghi, per il futuro dell'Italia e dell'Europa'.
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