Cusano Milanino, Carla Pessina è la nuova sindaca: battuta Valeria Lesma

Un testa a testa molto combattuto in questa sfida al femminile, ma a spuntarla è stata la candidata sostenuta da Movimento 5 Stelle, Partito democratico e altre liste civiche

Carla Pessina è il nuovo sindaco di Cusano Milanino

Carla Pessina è il nuovo sindaco di Cusano Milanino

Milano, 24 giugno 2024 – Carla Pessina è la nuova sindaca di Cusano Milanino. Sostenuta da Movimento 5 Stelle, Partito democratico e altre liste civiche, la candidata ha ottenuto il 54,87% delle preferenze (3,565 voti). Battuta la sfidante Valeria Lesma, sostenuta dal centrodestra unito.  "Avanti insieme", è lo slogan scelto da Lesma (Lega, FdI, Forza Italia, Cusano Milanino Cambia), che ha ottenuto il 45,3% (2.932 voti). 

Alle urne altri sei Comuni della Provincia di Milano: Lainate, Novate, Paderno Dugnano, Peschiera Borromeo, Settimo Milanese e Trezzano sul Naviglio, tutte città over 15mila abitanti per cui la legge prevede il secondo turno qualora nessun candidato raggiunga la maggioranza assoluta al primo, come invece avvenuto a Rozzano, Cormano e Cesano Boscone. 

AFFLUENZA E RISULTATI

Servizi, partecipazione e tanto sociale nel programma elettorale di Carla Pessina. Palazzo Cusani ospiterà sportelli informativi per anziani, giovani e famiglie, gestiti da esperti. Ci sarà anche un osservatorio dei bisogni delle donne, "uno spazio chi vive situazioni di disagio, sofferenza e solitudine. Un punto di riferimento per le donne con difficoltà familiari, vittime di violenza domestica e maltrattamenti e un luogo di accoglienza, ascolto, informazione e orientamento verso i servizi che operano a garanzia dei loro diritti". Saranno valutati progetti per il riutilizzo di edifici comunali o presenti sul territorio, per la realizzazione di strutture di co-housing per studenti e lavoratori in trasferta temporanea. Sarà valutato l’ampliamento della biblioteca verso l’area posteriore dall’edificio, attualmente occupata da uffici comunali, "e la creazione di spazi all’interno del Palazzo Omodei per la creazione di sale multimediali, sale di lettura e sale di studio attrezzate"