Milan, obiettivo Atalanta. Gazidis: "Non dobbiamo avere paura, Pioli merita lo scudetto"

Contro i bergamaschi, domenica alle 18, si raggiungerà un milione di presenze a San Siro da inizio stagione

Ivan Gazidis e Paolo Maldini

Ivan Gazidis e Paolo Maldini

Milano, 12 maggio 2022 - Mancano due sole partite al termine del campionato, due match chiave che decideranno il destino del Milan. Al Diavolo, contro Atalanta e Sassuolo, servono almeno 4 punti per la certezza aritmetica dello scudetto ma in casa rossonera non si fanno calcoli e si pensa un ostacolo alla volta. Il primo, dunque, arriva domenica alle 18 a San Siro e sarà una Dea a caccia di punti per l’Europa.

Gazidis

Il Ceo Ivan Gazidis è intervenuto in diretta sul canale Twitch ufficiale del Milan: "Stiamo tutti pensando a questa grande partita (Milan-Atalanta), ma vorrei dire, di cuore, grazie ai nostri tifosi, perché domenica a San Siro raggiungeremo un milione di presenze dall’inizio della stagione. È incredibile, è un supporto che ci ha dato grande forza durante questo anno speciale. Abbiamo più di 500milioni di tifosi da tutte le parti del mondo, domenica forse ce ne saranno 10mila dall’estero tutti a San Siro per seguire la partita contro la Dea. Nel nostro stadio ci sono stati in totale tifosi da 192 Paesi diversi, questo sentimento di essere parte di una grande famiglia è molto bello: abbiamo sentito questo supporto, questa forza. Per questo credo che questa stagione non sarebbe stata possibile senza questo senso di unità". Sull’atmosfera nel club: "Sentiamo tutti la stessa emozione, è qualcosa di speciale, questa unione è la forza di un grande club come il Milan. Credo in questo club, in questi giocatori, nella nostra abilità di superare le sfide. Abbiamo davanti a noi certamente sfide difficili ma allo stesso tempo abbiamo fiducia e forza". Oggi l’ad era Milanello: "Vedo i giocatori concentrati ma anche calmi, con lo stesso approccio che abbiamo vissuto nel passato. Hanno sicurezza e ora è necessario cogliere questa grande opportunità con positività. Non sento paura, sento una grande volontà di fare questi due grandi passi”. Infine Gazidis chiosa su Pioli: "Stefano è sempre calmo, è un grande uomo. Vorremmo vincere questa sfida anche per il mister, è una persona speciale".

Ibra

Intanto lo svedese si è allenato a parte per i fastidi al ginocchio che continua ad avere: Zlatan sarà comunque a disposizione per la sfida all’Atalanta ma subentrerà in corso d’opera a Giroud come è già successo prima. Proprio Ibra è alla ricerca del gol che gli manca da troppo tempo, ovvero dallo scorso 9 gennaio contro il Venezia, mentre in casa addirittura dal 12 settembre 2021 contro la Lazio. Pioli si sta affidando a lui per caricare l’ambiente e lo svedese farà di tutto per provare a segnare contro i bergamaschi in quella che potrebbe essere l’ultima sua uscita a San Siro da giocatore.

Diaz

Accomodatosi in panchina contro il Verona, anche Brahim Diaz non sta attraversando un periodo facilissimo in termini di prestazioni e gol: l’ex Real Madrid è a secco dal 25 settembre 2021, giorno del gol vittoria in casa dello Spezia. Contro i nerazzurri probabilmente partirà dalla panchina, ma il 10 rossonero è pronto a lasciare il segno nella volata finale verso lo scudetto come giù accaduto nella scorsa stagione.

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