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Milan, Mihajlovic: "Col Chievo una finale. Donnarumma? Mi piace la sua personalità"

Il tecnico serbo carica la squadra in vista della gara interna con il Chievo. "Domani una finale, dobbiamo vincere. Credo nell'obiettivo Champions"

Sinisa Mihajlovic

Milano, 27 ottobre 2015 -  Dalla sfida col Chievo all'obiettivo Champions, passando per il futuro di Donnarumma. E' un Sinisa Mihajlovic a tutto campo quello che si prepara ad affrontare i veronesi domani sera a San Siro. "Milan e Chievo sono due squadre in forma, ma in Italia non ci sono partite facili - ha sottolineato il tecnico serbo ai microfoni di Milan Channel -. Dobbiamo vincere per acquisire fiducia e accorciare la classifica". Mihajlovic carica i suoi per quella che è quasi una finale: "Il Chievo corre, ha attaccanti generosi, sarà una battaglia" - assicura il serbo, per poi ritornare sul successo di domenica scorsa: "Avendo un giocatore in più col Sassuolo mi è sembrato i giocatori avessero più pressione addosso, poi abbiamo subito gol e l'atmosfera era un po' pesante, ma i ragazzi sono stati bravi, ma adesso bisogna vincere con cuore e carattere. Bertolacci? Come tutti gli altri sta lavorando tanto, ma si allenano tutti bene. Da lui si aspettano tutti grandi cose".

Certo è che la vittoria in extremis col Sassuolo ha dato morale ai rossoneri, quindi vietato sbagliare: "Giochiamo in casa ed è sicuramente un'occasione per prendere fiducia, una partita fondamentale. Io credo nell'obiettivo Champions League". Non poteva mancare una battuta su Donnarumma, il baby portiere che proprio domenica ha esordito in questa stagione prendendo il posto di Diego Lopez: "Non scelgo fra giovani e vecchi, ma chi è più bravo e sta meglio - ha detto -. Non è facile mettere in campo uno di neanche 17 anni in una gara decisiva. Volevo vedere le sue reazioni e la sua personalità mi ha soddisfatto".