Jeremy Menez (Ap)
Milano, 2 marzo 2016 - Due gol, una grande prestazione e Milan in finale di Coppa Italia, sia pure battendo un avversario più che abbordabile come l'Alessandria. Prima partita da titolare dopo un lunghissimo stop. Esame superato con il massimo dei voti per Jeremy Menez, attaccante francese che ieri è stato protagonista nel match che i rossoneri hanno vinto per 5-0. "E' stato bello soprattutto dopo un periodo cosi', aspettavo da tanto e sono molto contento della serata di ieri - ha spiegato l'ex Roma ai microfoni di Milan Channel -. Stare fermo cosi' a lungo per quasi sette mesi non e' facile, non vedevo l'ora di tornare sul campo. La societa', il presidente, Galliani, lo staff e i giocatori mi sono stati molto vicini e per me questo e' stato molto importante. Dopo l'anno fatto la scorsa stagione volevo continuare, ma sono stato fermo e sono rimasto deluso ma c'e' voglia di tornare e fare bene e devo ringraziare tutti".
E' un Milan che sembra aver superato le tante difficolta' avute nella prima parte della stagione e adesso che e' tornato anche Menez e' lecito essere ottimisti e credere in un piazzamento Champions. "Secondo me e' possibile questa rincorsa, la squadra ha ripreso fiducia, dobbiamo continuare cosi' su questa strada. Ora dobbiamo pensare al campionato, perche' e' ancora lungo e qualcosa lo possiamo ancora fare. Ora saranno tutte partite decisive, poi quello che succedera' succedera'", ha spiegato il francese.
"Ancora le gambe non sono al 100% ma penso che tra cinque partite staro' meglio - ha proseguito Menez tornando sulle sue condizioni fisiche -. Il primo gol ieri l'ho fatto dopo 20 minuti, ne sono contento perche' conta tanto per me". Si e' fatto male Niang, ma in attacco con il recupero di Menez e Balotelli Mihajlovic e' abbastanza coperto. "Io mi trovo bene con tutti, poi il mister sceglie l'undici che deve scendere in campo, noi abbiamo una buona squadra e dobbiamo continuare cosi'", ha concluso l'attaccante rossonero.