LUCA TALOTTA
Milano

Primavera: baby Inter beffati sul finale, il derby al Milan

L’autogol di Bettella su tiro di Forte allo scadere decide una gara al cardiopalma

Stefano Vecchi

Milano, 28 genanio 2018 - Adrenalina, sudore, vittoria e sconfitta. Era la partita di cartello della diciassettesima giornata del campionato Primavera e, di certo, non ha deluso le attese. Il Milan ha sconfitto l’Inter 2-1 in un derby che definire al cardiopalma è quasi riduttivo, con due marcature arrivate, una per parte, nelle ultime due azioni di gara. Vendicata la sconfitta dell’andata quando i nerazzurri batterono i rossoneri di Gattuso ancora in rodaggio a casa loro con un netto 0-3. Un girone dopo l’Inter di Stefano Vecchi, che continua comunque la sua corsa verso il titolo insieme all’Atalanta, che con il pareggio interno (0-0) contro il Torino rimane comunque indietro di un punto (36 contro 35), conosce l’onta della quarta sconfitta stagionale, cosa che comunque non ne pregiudica il cammino.

Di contro il Milan, dopo il successo nella semifinale d’andata di Coppa Italia contro l’Atalanta, ottiene una nuova vittoria che la proietta al terzo posto in classifica a quota 29 punti e, soprattutto, le permette di mantenere altissimo l’umore nello spogliatoio. La prima sconfitta interna dei nerazzurri al Breda prende corpo alla mezz’ora, quando Llamas crossa dalla sinistra e Tsadjout salta più in alto di Lombardoni e porta avanti i rossoneri. Il pareggio dei nerazzurri arriva al 91’, con Emmers abile a fornire un assist a Rover che supera Guarnone. Ma è l'azione successiva quella che, in modo kafkiano, condanna i nerazzurri: perché la conclusione in rovesciata di Forte sbatte sulla schiena di un difensore dell’Inter , in modo totalmente fortuito, ed entra in porta: adrenalina, sudore, vittoria e sconfitta. Mille emozioni che rimbombano per tutto lo stadio di Sesto San Giovanni. Tutto in una partita. Tutto nel derby di Milano.