La Rua
Milano, 26 gennaio 2017 - Band non proprio da talent i La Rua. E neppure da Giovani a Sanremo, fra le proteste dei fan, di molti giornalisti e dei social. Ma il singolo “Tutta la vita questa vita” e la sigla annunciata del Dopo Festival sono un riconoscimento al gruppo che ha suonato ieri al Traffic Roma e sarà stasera ala Salumeria della Musica, club storico nelle guide internazionali (non solo jazz), prodotti dalla Barley Arts di Claudio Trotta. Credibili, duttili e bravi, erano la proposta più interessante della scorsa edizione di “Amici”.
Ragazzi che hanno fatto gavetta dal vivo, anche prima del loro album “Sotto Effetto Di Felicità”, prodotto da Dario Faini e La Rua per Universal (bella presa). Band pop/nu-folk che si riunisce nel 2004 nella provincia di Ascoli Piceno, con l’interessante frontman Daniele Incicco (voce e chitarre), William D’Angelo (chitarre), Davide Fioravanti (pianoforte, fisarmonica, glockenspiel), Nacor Fischetti (batteria, fx), Alessandro Mariani (chitarre, banjo) e Matteo Grandoni (contrabbasso, basso). Un mondo che riflette le idee di Daniele Incicco e l’autore Dario Faini ( Emma, MarcoMengoni, Fedez, Luca Carboni, Annalisa). Sono passati per la finale del Festival “Voci Nuove e Volti Nuovi di Castrocaro” (terzi e Premio MEI, Meeting Etichette come Miglior Band nel 2012). Poi le prime selezioni di Sanremo Nuove Proposte, gli MTV Music Awards di Firenze, il Primo Maggio a Roma, Amici fino al serale. E al Dopo Festival 2017. Marco Mangiarott