Inter-Torino: rientrano Handanovic e Barella, in attacco più Dzeko che Correa

Milano – L’Inter vuol infilzare il Toro per dare un calcio alla minicrisi e riprendere la marcia nei quartieri alti del campionato. Reduce da tre pesanti ko, i due in campionato contro la Lazio e il Milan e quello di Champions contro il Bayern, inframezzati dal successo in campionato contro l'Udinese, l’Inter di Simone Inzaghi affronta domani sera, sabato 10 settembre, alle 18 a San Siro un Torino (diretta Dazn) che, con 10 punti in classifica, lo precede di una lunghezza. Ma soprattutto affronterà una formazione, quella granata allenata da Juric, che ha il morale alle stelle e che potrà giocare con nessuna o con pochissima pressione. E questi sono match da prendere con le “molle” perché a volte chi gioca in maniera mentalmente “sciolta” può mettere in difficoltà una squadra come l’Inter che, mentalmente, non sta vivendo uno dei suoi migliori momenti. Per usare un eufemismo.

Condivisione d'intenti

Giovedì, infatti, ad Appiano Gentile, c’è stato un confronto schietto e serrato tra dirigenti, staff tecnico e calciatori per cercare di ricompattare l’ambiente dopo gli schiaffi ricevuti a Roma contro la Lazio, nel derby e a San Siro contro il Bayern. Una vera e propria terapia di gruppo. Da quel che è emerso alla squadra si è chiesta maggiore unità, di giocare con quella “cattiveria agonistica” avuta nelle scorse stagioni (soprattutto con Conte) e di non cercare nessuna scusa o alibi. In poche parole l’Inter deve ritornare ad essere una “squadra”, un gruppo coeso che ha voglia di sbranare l’avversario. E non la squadra timorosa della prima parte del derby o del match dell’Olimpico contro la Lazio.

Riecco Handa e Barella

Nell’Inter di domani sera ci sarà nuovamente spazio per Samir Handanovic, beccato dai tifosi dopo il derby, che prenderà il posto di Onana, in campo col Bayern Monaco in Champions, così come ha annunciato Simone Inzaghi subito dopo la partita di Coppa. E in campo i tifosi nerazzurri vedranno in campo anche Nicolò Barella, uno dei cardini della formazione nerazzurra grazie al suo dinamismo e alla sua potenza, peggiore in campo nel derby, limitato da un problemino che lo sta attanagliando da inizio anno, e assente con il Bayern. Dietro, nell’ottica del turnover, spazio a De Vrij al centro e, perché no, a Dimarco sulla fascia sinistra anche perché Bastoni non è al top della condizione ed è in difficoltà.

Dzeko favorito su Correa

Davanti Dzeko è favorito su Correa per far da spalla al “Toro” Martinez che, in attesa del rientro di Lukaku (probabile contro l’Udinese il 18 settembre), guiderà sicuramente l’attacco dell’Inter. Quella col Torino è una partita importante, un match da vincere a tutti i costi per cambiare marcia immediatamente e affrontare i prossimi impegni con più tranquillità. Un altro passo falso potrebbe invece aprire una vera e propria crisi e fra traballare la posizione di Simone Inzaghi che, inevitabilmente, verrebbe messo in discussione.

Probabile formazione Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni (Dimarco); Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Gosens (Darmian); Martinez, Dzeko.