REDAZIONE MILANO

Inter-Juventus, a San Siro è derby d'Italia: stadio sold out e parata di vip

Al Meazza una partita ad alta tensione: per i nerazzurri c'è la corsa Champions, la Juve si gioca lo scudetto

Inter-Juventus dello scorso anno

Milano, 28 aprile 2018 - Questa sera alle 20.45 in scena al Meazza di Milano il derby d'Italia La gara ha polverizzato ogni record al botteghino. Gli oltre 5 milioni di euro di incasso, sono un primato non solo per la Serie A ma per tutta Italia (battuto il record precedente, rappresentato dai 4.8 milioni registrati nel derby d'andata contro il Milan). Lo stadio è infatti sold out con relativo record d' incasso: 78.328 spettatori e 5.297.508 milioni di euro. La gara sarà trasmessa in 190 paesi e oltre 400 operatori dell’informazione accreditati.

LE PARTITE IN DIRETTA / RISULTATI, CLASSIFICHE E GOL

Inter (4-2-3-1): 1 Handanovic, 7 Cancelo, 37 Skriniar, 25 Miranda, 33 D'Ambrosio; 77 Brozovic, 11 Vecino, 87 Candreva, 8 Rafinha, 44 Perisic, 9 Icardi.  All.: Spalletti.

Juventus (4-3-3): 1 Buffon, 26 Lichtsteiner, 4 Benatia, 15 Barzagli, 12 Alex Sandro, 6 Khedira, 5 Pjanic, 14 Matuidi, 11 Douglas Costa, 9 Higuain, 17 Mandzukic. All.: Allegri. Squalificati: nessuno. 

Arbitro: Orsato di Schio.

SFIDA AD ALTRA TENSIONE - Una partita delicata per entrambe le squadre: la Juventus, dopo la sconfitta in casa contro i partenopei, punta a mantenere o aumentare la distanza dal Napoli (attualmente a -1) mentre i nerazzurri sono in piena ricorsa all'Europa. Il match di San Siro l’Inter vale i soldi della Champions e una serie di possibili investimenti per rafforzare la squadra, che potrebbero non essere così fattibili senza il ritorno nell’Europa che conta. A conti fatti, una sconfitta al Meazza contro la Juventus rischierebbe di mandare a -4 i nerazzurri rispetto al terzo e quarto posto, occupati da Roma e Lazio. Un pari potrebbe invece valere il -3 e non cambierebbe così tanto rispetto a dover recuperare una lunghezza.  Vent’anni dopo Juve-Inter di Ronaldo, Iuliano e Ceccarini un’altra sfida ad altissima tensione.

SPALLETTI - Dopo una settimana di “martellamenti” sulla testa dei giocatori per far comprendere l’importanza del match contro la Juventus, Luciano Spalletti non usa giri di parole. E a chi gli fa notare che è in arrivo una Juve “arrabbiatissima” dopo la sconfitta casalinga col Napoli, il tecnico di Certaldo replica: "E cosa dovremmo dire noi che non vinciamo nulla da sette anni? Saremo affamati e ferocissimi"

I VIP AL MEAZZA - Del resto il derby d'Italia non è una partita come le altre: lo dimostrano i numeri e anche la quantità di vip e rappresentanti delle istituzioni che saranno presenti in tribuna questa sera al Meazza Ci saranno il sindaco di Milano Giuseppe Sala, il segretario generale del Coni Carlo Mornati, il direttore delle competizioni Uefa Giorgio Marchetti. Presenti anche Luigi Di Biagio, Lele Oriali, Massimo Oddo, Marco Melandri, Gabriele Detti. Folta la rappresentanza del mondo dello spettacolo. Tra gli altri, Manuel Agnelli, Al Bano, Nina Zilli e Amadeus.

ATTESA PER LA COREOGRAFIA - Top secret intanto la coreografia preparata dalla Curva Nord che si preannuncia imponente: un accesso laterale alla curva infatti rimarrà chiuso per tutto il pre-partita per "esigenze di coreografia", come scrive sul proprio sito la Nord. La scorsa stagione avevano lavorato allo striscione nerazzurro circa 100 bambini. Prima della partita verranno anche celebrati quattro pilastri della Grande Inter: Gianfranco Bedin, Aristide Guarnieri, Sandro Mazzola e Mario Corso riceveranno un premio da Francesco Toldo, responsabile di Inter Forever. 

ALLO STADIO CON I MEZZI - Per raggiungere lo stadio è possibile utilizzare la linea M5 fino a San Siro stadio o la linea M1 fino a Lotto con interscambio con la M5. Si consiglia di acquistare in anticipo i biglietti per il viaggio di ritorno. Per informazioni si consiglia di fare riferimento al personale di Assistenza alla Clientela presente in stazione. Ecco tutte le informazioni per chi si muove in superficie con le linee di collegamento con lo stadio.