SIMONA BALLATORE
Milano

Milano e le band emergenti: sei domande ai Gomma

Si esibiranno venerdì al Rock’n’Roll e il 17 gennaio uscirà il loro album d’esordio, “Toska”

Milano, 11 gennaio 2017 – Fra meno di una settimana, il 17 gennaio, uscirà il loro album d’esordio, “Toska” (V4V-Records in collaborazione con Controcanti). I “Gomma” festeggiano così il loro primo compleanno – sono nati nei primi mesi del 2016 – con un album in tre atti: dietro ogni canzone infatti ci sono tre momenti, tre ambienti e tre penne diverse. “Bisognerebbe smetterla di fare canzone che parlino di politica e cominciare a scrivere canzoni in modo politico. E politica sono i rapporti con coloro che ci circondano”, spiegano, prima di esibirsi venerdì sera sul palco del “Linoleum”, al Rock’n’Roll di Milano.

La scintilla: quando nasce il progetto? “Il gruppo è nato circa un anno fa da una serie di casuali eventi. Suonavamo cover di altri gruppi ma la cosa iniziava a starci stretta e abbiamo deciso di iniziare a fare roba nostra che ci piacesse”.

Ci spiegate il nome? “La storia è più semplice di quanto possa sembrare; GOMMA non ha un significato particolare, ci piaceva l’idea che esprimesse un qualcosa di indefinito o almeno volevamo che fosse tale. Poi ha un bell’impatto fonetico”.

Il vostro cavallo di battaglia? “Bruschette con aglio e pomodoro”.

Progetti in cantiere? “È ancora presto forse per parlare di progetti, per il momento ci stiamo concentrando sui live. Magari fra un po’ ne riparleremo”.

Consigliateci almeno una band emergente che faremmo bene ad ascoltare. “I Quercia spaccano, li sentiamo sempre in macchina”.

Un aggettivo con cui descrivereste la piazza musicale milanese? “Settentrionale”.